Poeta persiano (Shīrāz 1808 - Teheran 1854). Rimasto orfano giovanissimo, divenne il protetto del principe di Shīrāz, Shugiā῾ as-Salṭāna (1823); successivamente il sovrano qāgiār, Muḥammad Shāh, lo nominò [...] uno dei maggiori panegiristi d'epoca qāgiār. Oltre al suo vasto Dīwān, ricco di elementi autobiografici e realistici, compose un'opera in prosa mista a versi, il Kitāb-i parīshān ("Il libro dei fogli sparsi"), sul modello del Golestān di Sa῾dī. ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] una volta che i letterati l'avessero "limato e pulito". Le sue opere in lingua volgare non si ispirano però ai modelli trecenteschi (il Convivio di Dante o il Decameron di Boccaccio), bensì ai classici latini e ai loro ideali di equilibrio e armonia ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] Parma e a Casalmaggiore con il titolo di Gerusalemme liberata – titolo imposto dal curatore Angelo Ingegneri ed esemplato sul modello dell’Italia liberata dai Goti di Gian Giorgio Trissino.
Il successo fu clamoroso: nuove edizioni si moltiplicarono a ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] , ma nella sua formazione influì soprattutto il coltissimo abate Pietro Canneti, la cui prosa elegante forni al giovane un valido modello. Al termine del suo apprendistato culturale il C. fu nominato lettore di filosofia nello studio di Classe, e dal ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di una ripresa, anche se il quadro economico di fondo non sembra essere molto mutato. Prima di tutto gli stati. Il modello assolutistico di Luigi XIV non fu affatto una meteora isolata. Trovò una serie di corrispondenze e di coincidenze anche negli ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] (Jena 1704, pp. 4 s.) accennerà, tra i pochissimi, all'itinerario del C. dal primitivo progetto d'una partizione secondo modelli anatomici della lingua latina, a quello finale - che lo Sturm ebbe modo di valutare da vicino - del teatro come immagine ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] della filosofia, e solo quand'era adolescente poté accostarsi ai classici latini, ricavandone via via una sensibilità artistica e un modello di espressione stilistica e di vita morale cui sarebbe sempre restato fedele. Ingegno precoce, a 18 anni il G ...
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Scrittrice tedesca (Waltershausen, Franconia, 1761 - Berlino 1843). Nata Marchalk von Ostheim, nel 1783 sposò contro il proprio volere l'ufficiale Heinrich von Kalb. A Mannheim conobbe nel 1784 Schiller, [...] sentì presto attratta da un sentimento più che semplicemente affettuoso; in seguito si legò a Jean Paul, divenendo il modello del personaggio di Linda nel Titan. Assai provata dalla morte violenta del marito e del figlio maggiore, impoverita, cieca ...
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Mann, Thomas
Antonella Gargano
Il grande narratore del crepuscolo della borghesia
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann ha espresso nella sua opera il malessere, le conquiste, le contraddizioni [...] classica
Alla grande tradizione classica tedesca si richiama tutta l’opera di Thomas Mann, che nacque a Lubecca nel 1875. Il suo modello era Goethe, della cui eredità umana e artistica si sente l’ideale continuatore nel 20° secolo. La sua vita ha ...
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Poeta e orientalista statunitense (Salem, Massachusetts, 1853 - Londra 1908). Nel suoThe Chinese written char acter as a medium for poetry (1918), nella lettura proposta dell'ideogramma cinese, inteso [...] in Europa, e che F. riattualizza individuando nell'ideogramma la possibilità di assolvere a una funzione nuova: fungere da lingua-modello per la poesia d'Occidente.
Vita
Laureatosi in filosofia alla Harvard Univ. nel 1874, nel 1878 si trasferì in ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...