L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] dalla Gazzada da Adriano Caprioli, Antonio Rimoldi e Luciano Vaccaro, che vogliono lanciare una storia sociale delle diocesi sul modello di quella francese, in un paese che per sessant’anni non sentirà il bisogno di scavare sul nesso Chiesa-fascismo ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Cinquanta per i suoi oratori vivesse anche tra i fedeli in chiesa e nell’ordinaria prassi delle scholae forgiate sui ‘modelli’ suoi e di altri quali Refice. Dunque, più che dissertare in punta di penna sullo stile perosiano, misurandone col regolo ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] ed estraneo, anche se la qualità stilistica, la nobile modestia del «debole ma sincero apologista», l’elevatezza dei modelli (la Bibbia, Pascal e i moralisti cristiani francesi) suggeriscono rispetto e attenuano il senso di angustia che ogni impresa ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Al Servizio informazione romano cattolico (il Sirc) approda il veneto Giancarlo Zizola, che in una certa misura incarna il modello di La Valle. A «L’Italia» di Milano nel maggio 1961 giunge Giuseppe Lazzati, intellettuale di tendenze accentuatamente ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] 20ª settimana o anche prima si potrebbe cominciare a parlare per il feto di memoria fisiologica, basata cioè su modelli di apprendimento fisiologico o funzionale. Concordano con questa opinione M. Mancia (1981, 1989) e A. Piontelli (1992): secondo ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] ritenuto che gli slogans dell'era beveridgiana equivalessero a una descrizione dei fatti". La consapevolezza dei limiti del modello di sicurezza sociale sorto dall'impianto assicurativo veniva in effetti imponendosi assai dopo, e precisamente con il ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...