CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] et le courant libertin, Paris 1917, pp. 274-99; E. Bortolotti, Italiani scopritori e promotori di teorie algebriche, in Ann. d. univ. di Modena, 1918-19, pp. 51-148; C. D. Dana, The story of a great consultation: Jerome C. to Edinburgh, in Annals of ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] , Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1757, pp. 280 s., 284 s., 344 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, Modena 1780, p. 118; E. Renan, Averroès et l'averroïsme, Paris 1861, p. 413; C. Taruffi, Storia della teratologia, I ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] di Tolomeo, in La Bibliofilia, X (1908), pp. 241-260; Id., Domenico Maria Novara e Nicolò Copernico allo Studio di Bologna, Modena 1920, p. 6; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, p. 29; Id., Il "Tacuinus" dell'Università di ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] , sia trapianti multiviscerali. In Europa il primo trapianto multiviscerale è stato eseguito nel febbraio 2001 presso il Policlinico di Modena dall'équipe del prof. A. Pinna. I chirurghi hanno trapiantato a una donna di 29 anni tutto l'apparato ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] in calce sunt additae Vincii, Michaelis Angeli, Raphaelis Urbinatis vitae, in G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, Modena 1794; Lettera sul vitto umano a Felice Trofino vescovo di Chieti ed iscrizioni sulla sala del pranzo, a cura ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] opera dal titolo Therapeutice specialis ad febres quasdam perniciosas (1712), Francesco Torti (1658-1741), professore di medicina a Modena, aveva sviluppato una tassonomia completa che indicava quali tipi di febbre la droga potesse curare e in quali ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] of species by means of natural selection, London, J. Murray, 1859 (trad. it. Sull'origine delle specie per selezione naturale, Modena, Zanichelli, 1864).
id., The descent of man and selection in relation to sex, London, J. Murray, 1871 (trad. it. L ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] s.; G. Della Valle, Lettere senesi( sopra le belle arti, II, Venezia 1782, pp. 26 s.; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, p. 241; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma e in Parigi, II, Napoli 1887, p. 149 ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] medicina tibetana. Tavole miniate del Berillo azzurro di Sangye Gyamtso (XVII sec.), ed. italiana di Antonella Comba, Modena, Zanfi, 1994, 2 v.
Dasgupta 1922: Dasgupta, Surendranath, A history of Indian philosophy, Cambridge, Cambridge Univ. Press ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] . 11; A. Possevino iunior, Gonzaga, Mantuae 1628, pp. 312-313, 357, 383, 452, 475, 506, 626; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, Modena 1885, pp. 174-178, 185 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi..., II, Roma 1911, pp. 22, 37 n.; R. Quazza ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...