CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] trasferiva nel basso le idee delle élites o una parte delle idee delle élites.
L'istruzione non assume per i moderati "pitagorici" del Platone il significato di una esperienza liberatrice; si configura come un processo di graduale elevazione ma anche ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e all'Italia.
A Firenze, il G., che non desiderava il ritorno dei Medici, continuava a sostenere e consigliare il moderato Capponi.
Questi fu rieletto gonfaloniere, ma l'opposizione degli arrabbiati crebbe e finì per farlo deporre nell'aprile 1529 ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] un noto periodico milanese, il Termometro politico della Lombardia. Si riavvicinò al nuovo ordine in seguito alla svolta moderata impressa da Bonaparte alla vita politica lombarda nei primi mesi del 1797, quando fu nominato presidente di un effimero ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , alla quale il C., per tutta la sua formazione, era e rimase estraneo. Che, d'altra parte, il suo pur moderato progressismo e patriottismo non fosse insincero, lo prova il fatto che, ogni qual volta si presentò un'occasione di ribellarsi all'ancien ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] del Guerrazzi, che da un lato si teneva a galla grazie alla piazza, peraltro temendola, ma dall'altro cercava il compromesso con i moderati per tentare di salvare prima di tutto se stesso. Ideata già nel '48, ma conclusa tra il '49 e i primi mesi del ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] fascino della nuova cultura europea, e francese in particolare, ma probabilmente, in sintonia con l'Egizio, aveva un atteggiamento moderato; lodava infatti quegli autori francesi che "sanno tenere la via di mezzo, senza passare a gli estremi cioè di ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] e, in segreto, alla mazziniana Italia del Popolo a Losanna. La sua figura appariva però già ai contemporanei quella di un moderatore tra le diverse fazioni, ed era accetta sia al patriziato liberale, per ragioni di appartenenza cetuale, familiari, di ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] nello stesso tempo Sella fu tra le figure più significative della Destra storica e pure dei limiti dell’egemonia dei moderati, insieme alle enormi difficoltà affrontate per l’impianto e il consenso al nuovo Stato.
L’ingresso in politica si accompagnò ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] barriera al dilagare del movimento fascista potesse essere costituita da un governo presieduto da Giolitti e appoggiato dai socialisti moderati e dai popolari, tentò nei mesi successivi di creare le condizioni favorevoli a un ritorno al potere dello ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] , mentre nella regione si intensificava l'azione squadristica, egli tendeva ad impersonare con maggiore frequenza il ruolo di "moderato" per garantirsi l'appoggio dei vecchi gruppi di potere locali e il favore degli apparati dello Stato. Nell'ottobre ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...