PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] Val e del cardinale di Pisa, Pietro Maffi, emersero Pietro La Fontaine, patriarca di Venezia, integrista più moderato, e Pietro Gasparri, espressione dei cardinali ‘liberali’. Ratti, partito con quattro voti, raggiunse i quarantadue (su cinquantatré ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] (autunno 1871) ai quotidiani Il Piccolo e Gazzetta di Napoli: giornali che facevano capo all'Unione liberale, un'associazione di moderati in polemica con il prefetto D'Afflitto, che aveva il suo leader in R. De Zerbi, direttore del Piccolo. L ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e poi, dal 1865, e con maggiore frequenza, alla fiorentina Civiltà italiana.
Erano gli anni nei quali la classe dirigente moderata doveva rapidamente formare gli ordinamenti e il personale direttivo del nuovo regno. Nel 1862 il B. risultò primo in un ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] tre lettere contengono una sorta di processo alla Commedia.La relazione è tenuta da Virgilio, che è più moderato nelle critiche rispetto all'impaziente stroncatura in cui prorompe Giovenale.
Nelle altre lettere, dopo varie riserve tattiche, si ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] -215; M. Scotti, Storia del Concilio di Trento e altri scritti, Torino 1962, passim; F. Croce, La critica dei barocchi moderati [1955-56], in Tre momenti del barocco letterario italiano, Firenze 1966, pp. 161-220; E. Raimondi, Avventure del mercato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] dal valore intrinseco del bene che funge da moneta.
Nel Medioevo vi era un filone che possiamo chiamare di metallismo moderato, il quale riconosceva alla moneta un valore intrinseco, dato dalla materia di cui era fatta, ma riteneva anche che questo ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] dello Stato" e rimesso in libertà il 3 giugno per "difetto d'indizi", il C. continuò la sua battaglia contro i moderati sulla stampa democratica di Milano. A lui sono infatti da attribuire gli articoli apparsi nello Spirito folletto con la firma "Un ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Roma e le riforme,in Rass. stor. del Risorg., XIV(1927), pp. 657-715, passim (che presenta il B. come un moderato, erede del riformismo consalviano); R. Del Piano, Roma e la rivoluzione del '31, Imola 1931, passim; U. Beseghi, Progetti di restauraz ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] dell'op. VIII) rappresentano composizioni di grande impegno tecnico e compositivo. Aperte da un movimento di andamento lento o moderato, cui segue un tempo allegro in misura binaria, le sonate si concludono - a eccezione del finale della sonata XII ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , Nicolas Broedersen, aveva pubblicato nell'anno 1743 un libro De usuris lecitis et illecitis che sosteneva l'opinione che un moderato tasso d'interesse, se richiesto ai ricchi, non era contrario alla carità; nello stesso anno a Verona i fratelli ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...