URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] candidato inglese voluto dal suo predecessore Alessandro IV il fratello minore di s. Luigi IX, Carlo I d'Angiò, secondo la sede imperiale restò vacante e quindi non impegnò in alcun modo le forze pontificie. Manfredi, da parte sua, tentò di ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] rilievo che non ebbero, per esempio, se non in misura minore, i vincoli analoghi che la Chiesa romana stabilì con la Polonia trono siciliano il giorno di Natale dello stesso anno, di modo che la paventata unio regni ad imperium divenne alfine realtà; ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] tenacia contro il probabilismo e il lassismo propugnati con non minore intransigenza dalla Compagnia di Gesù. Il C. fu uomo vedere nel celebre libro un'opera in cui "impietatis effata modo aperta, modo tecta occurrunt" (Berselli Ambri, pp. 31-34, ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] . Ed è grazie a Chigi che G. ha modo di conoscere i gesuiti Athanasius Kircher e Heinrich Moderson. La promozione - tale è da intendersi poiché transita da una "chiesa minore ad una maggiore" - non lo sorprende. Vacante la sede padovana dal ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] , anch'egli curiale, in seguito adottato dal fratello minore del M., Mario, e definitivamente assunto nella casata . Oltre alla conoscenza di Pico della Mirandola, che egli ebbe modo di rivedere a Roma nel 1486 in occasione delle sue Conclusiones ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] devono essere eseguiti con la massima meticolosità. In questo modo l'individuo che indossa una maschera non scompare del in varie culture dell'antichità: Egitto, Micene, Roma, Asia Minore, Cina, America precolombiana ecc. Esse avevano lo scopo di ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] carolingio (Disputatio de vera philosophia). Con minore sicurezza gli è stato attribuito un come del vero, nelle sue minime forme, fa allora parte in modo essenziale della sapienza, perché conduce attraverso gradi intermedi alla contemplazione stessa ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] Quando nel 1628 quest'ultimo elesse al cardinalato Antonio, fratello minore del B., questi, dopo essersi a lungo opposto a tale vari archivi d'Europa, nei quali è stata in vario modo esplorata dagli storici della guerra dei Trent'anni e in particolare ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Costa decise di togliere i giovani del liceo dal seminario minore e riaggregarli al maggiore, pensando di ridurre all’uniformità i una commissione per un nuovo documento. Fallì in questo modo la mediazione di Bartoletti e di quei prelati che con ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] padre generale Agostino Gioia. All'estero ebbe, invece, una minore fortuna, essendo adottato soltanto a Varsavia nel 1749 dal de Gorgne, della diocesi di Soissons, che aveva avuto modo di conoscere i primi tre volumi del De theologicis disciplinis ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...