Musicista (n. Deruta, 1550 circa - m. dopo il 1628). Allievo di G. Zarlino e di C. Merulo. Frate minore, fu organista in chiese di Venezia, di Chioggia e di Gubbio. Sua opera principale è Il Transilvano [...] o dialogo sopra il vero modo di sonare organo e istrumenti a penna (1a parte, 1593; 2a parte, 1609), dedicato a Sigismondo Báthory, col quale ebbe stretti rapporti; importante trattato di tecnica organistica con esempî musicali dei maestri dell'epoca ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] disegno analogo alle n. precedenti, ma velocità e portata minori, tende ormai a costituire con esse una classe unica. la cresta o il cavo di un’onda di massima pericolosità (in modo cioè che la lunghezza e l’altezza dell’onda siano la prima uguale ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] anche un ordine tra le idee a seconda del maggiore o minore grado di universalità che spetta a ciascuna di esse: l'idea ma le rappresentazioni della poesia e dell'arte, agitando nel modo più vivo le forze passionali dell'uomo, rendono più difficili ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] (v. oltre). Dello stesso anno è anche lo scritto minore De igne, sui problemi della combustione e del calore. Andava fattori (le dottrine empiriste di J. Locke e, in special modo, di D. Hume, le posizioni critiche dei filosofi tedeschi contemporanei ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] in compagnia di Senocrate, lasciò Atene per recarsi in Asia Minore, presso Ermia, tiranno di Atarneo. Nella vicina Troade, a , essa occupa il "giusto mezzo". Ma se, in tal modo, le virtù propriamente "etiche" si distaccano dalla sfera della scienza ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] Il comportamento elettrico di un c. può essere determinato in modo esatto risolvendo le equazioni dell’elettromagnetismo. Quando il c. è maggiore velocità; maggiore affidabilità; minore costo; minori dimensioni; minore dissipazione di potenza.
C. ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] per il loro martirio. Non si conoscono l'anno esatto e il modo della morte di P.: molti storici pensano al suo martirio al tempo apocrifi il cui originale greco, forse composto a Roma o in Asia Minore verso la fine del 2° sec., è noto solo in un ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] dall'abolizione dell'oligarchia senatoria alla quale si doveva il malgoverno di cui soffrivano la città e l'Impero, e in tal modo agevolò al suo erede e successore Ottaviano la via che lo condusse al principato. Il suo ritratto ci è noto sia dalle ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] Casarsa della Delizia, in Friuli, con la madre e il fratello minore Guido, morto poi nella lotta di resistenza (il padre, fatto prigioniero La Negritudine, dico, che sarà ragione". In certo modo - come lucidamente hanno osservato Calvino e Barthes per ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] , e da una parte centrale (nucleo polposo) di minore consistenza; quest’ultimo può erniare, attraversando il primo, caratteristiche dei suoni. Sul solco sono memorizzati due canali in modo da poter riprodurre anche suoni in stereofonia. La puntina ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...