DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] 'argumentum e il sommario del contenuto; spesso è anche esposta, in modo sintetico, la fattispecie che ha originato la lite. La datazione non (morto nel 1780), e cioè, oltre a cose minori: tre orationes accademiche (le prolusioni del 1550 e del ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] , unita com'è con una minore compiacenza per i formalismi, che questa abbia uno spessore teorico minore di quella di altri contemporanei. oggi riescono, a dir poco, fastidiosi. Ad ogni modo, se allo stato attuale delle ricerche la spiegazione fondata ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] concentrò su quegli aspetti giuslavoristici dell’impresa minore che, assieme ad alcune sostanziali agevolazioni fiscali del lavoro regolare e a tempo indeterminato.
Biagi ebbe modo di chiarire e argomentare la propria posizione sul tema. In ...
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Autorita indipendenti. Pratiche commerciali scorrette e rapporti tra Autorita
Roberto Garofoli
Autorità indipendentiPratiche commerciali scorrette e rapporti tra Autorità
La convivenza fra Autorità [...] , la cui competenza si amplierebbe o si restringerebbe a seconda della maggiore o minore estensione della disciplina dettata dall’autorità di settore. In tal modo – sostengono i giudici della plenaria – si evita di sottoporre gli operatori a duplici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] divisioni), sarebbero scaturite opere destinate a segnare in modo profondo la cultura politica dell’«Italia civile»: così dialogo tra laici e credenti (a partire da uno scritto minore, ma dall’intento programmatico, Elogio della mitezza, 1993). ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] ecc. Il S. non esercitava però il potere in modo assoluto, dovendo talora avere per affari importanti l’assenso dell l’elezione della camera bassa. Il numero dei membri è sempre minore di quello dei membri dell’altra camera; negli Stati federali, ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Gramsci. Del 1959 è la biografia di un altro 'rivoluzionario minore', Gilbert Romme. Storia di un rivoluzionario, il matematico e propria indipendenza come pretesa di separatezza. In tal modo maturò, in Galante Garrone, l’idea, realizzata ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] a Pietroburgo. Dopo aver rinunziato in favore del fratello minore Giuseppe al titolo di capo famiglia, munito di facoltà tempo napoleonico: il card. T.A., Roma 1905, e in modo particolare da P. Arezzo, Quattro personaggi della famiglia Arezzo, Palermo ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] . S. Mill: al più, escludendo punti di minore importanza, restavano soltanto compiti di elaborazione e applicativi. in traduzione italiana solo in tale lontana edizione), fornendo in tal modo agli studiosi di economia utili strumenti di lavoro.
Il B. ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] storico" che emerge dal perché e dal modo dell'affermarsi e del declinare ciclico di esigenze ott. 1974 a Bologna.
Oltre alle opere cit. nel testo, gli scritti di mole minore sono rist. in: G. Fassò, Scritti di filosofia del diritto, a cura di E ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...