Aggettivo con cui negli USA degli anni 1950 fu indicato un movimento giovanile (beat generation) contraddistinto da un forte spirito di ribellione e di rifiuto verso i valori tradizionali della società [...] Più in generale, il termine b. identificò i comportamenti e le mode che si diffusero con la nuova tendenza musicale, dal nuovo modo di ballare (il cosiddetto shake) all’abbigliamento (minigonna per le ragazze, pantaloni attillati e camicie dai colori ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (Paşcani 1880 - Bucarest 1961). Autore fecondissimo, in una lingua fluida e musicale, che portò alla perfezione la tradizione narrativa moldava, ha raccontato, in oltre cento libri di [...] Fraţii Jderi ("I fratelli J.", 1935-1942), avventure di pastori, cacciatori, pescatori, contadini, gente di villaggio in particolar modo, ma anche episodî leggendarî o storici della vita del suo popolo, in un fresco e partecipe ambiente paesaggistico ...
Leggi Tutto
Poeta scozzese (n. Ayrshire 1545 circa - m. 1598 circa). Fu al servizio di Giacomo VI di Scozia e nel 1583 ottenne una pensione regia. A differenza degli altri poeti di corte che scrissero in inglese letterario, [...] M. usò il dialetto scozzese e in tal modo influì sulla futura rinascita della poesia dialettale. Il suo poema principale è del vizio e della virtù rappresentati rispettivamente dal ciliegio e dal susino. Molto interessante e musicale la sua metrica. ...
Leggi Tutto
Metrica
Italo Pantani
Nel panorama della ricerca letteraria, sia italiana sia internazionale, la metricologia rappresenta una disciplina tra le più vitali. In virtù del rinnovamento derivatole dal sostegno [...] di natura propriamente musicale. Va anzi sottolineato che proprio su questo fondamento 'ritmico' e musicale del verso, particolare, alcune scuole di filologia romanza (in special modo francesi e italiane), interessate a studiare caratteri e dinamiche ...
Leggi Tutto
Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] problem, 2001) e D. Mamet (n. 1947: Romance, 2005), il musical semiautobiografico Caroline (2004) di T. Kushner (n. 1956), e l'invettiva La letteratura africana di lingua inglese ha in qualche modo raggiunto una riconosciuta maturità nel 1986, con il ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] vocaboli [...] acquistano un significato di oggetti-in-sé", di modo che "alla disarticolazione della grafia del testo [...] risponde una disarticolazione del testo musicale, una connivenza piuttosto che una illustrazione". Boulez ha estratto dal ...
Leggi Tutto
Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] della Chiesa e del modernismo. Ha esordito nel 1988 con La mente musicale, e ottenuto quel rispetto che si deve a un poeta non A. Anedda (n. 1958), concentratasi su Ph. Jaccottet, ma in qualche modo emula di voci dalla Russia, da M.I. Cvetaeva a O.E. ...
Leggi Tutto
FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] esempio di prosa poetica o poesia in prosa al modo romantico, il Carducci delle divagazioni e delle parentesi fra , anche, di precisione, di evidenza fuori della mera suggestione musicale, ha già un significato, non soltanto edonistico, ma umanistico ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] più alto. Il poetare per il Frugoni non è se non un modo di vivere, di godere, scherzando o adulando o vagheggiando, dei punta di dilettantismo. Vi è un Bertola che vagheggia il mondo musicale e per lui perfetto del Metastasio, e in quel mondo della ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] almeno in parte, conseguente alla sua professione di critico musicale e di critico d'arte: attività provvisorie, rette il gusto che regge l'uso dei mezzi propri ad ogni arte, e il modo di veder cose e passioni, la realtà. Osservava, nell'80, per una « ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...