modustollensmodustollens 〈mòdustòllens〉 [Lat. "modo che nega"] [FAF] Inferenza della sillogistica classica, nota anche come legge di contrapposizione, del tipo: se p allora q; se non q, allora non [...] p. In termini di logica matematica si esprime di solito così: "A una sequenza di espressioni in cui occorrono sia l'espressione ┐K sia l'espressione H→K, può essere aggiunta l'espressione ┐H" ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] confutazione da parte dell'esperienza sarebbe viceversa sufficiente - per il tramite del procedimento inferenziale noto come modustollens - a revocarla in dubbio. Di qui la caratterizzazione dell'impresa scientifica come sistema autocorrettivo che ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] quella della negazione dell'antecedente (cioè se p allora q, non-p, quindi non-q, un'applicazione errata del modustollens) e, data l'elevata frequenza di tali fallacie, se ne dovrebbe concludere con un verdetto di subrazionalità o irrazionalità per ...
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Ragionamento, psicologia del
Paolo Legrenzi
Fin da Aristotele la logica formale - le procedure che permettono di operare delle inferenze, cioè trarre conclusioni da premesse - è stata considerata alla [...] intuitiva della conclusione (Nella mano c'è un asso) con la minore facilità con cui si giunge alla conclusione nel seguente sillogismo, chiamato modustollens:
Premessa 3: Se nella mano c'è un re, allora c'è un asso.
Premessa 4: Nella mano non c'è un ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] deducibile l'enunciato q. Esempio: dai due enunciati ‛se piove, allora mi bagno' e ‛piove' è deducibile l'enunciato ‛mi bagno'.
3. Modustollens. Secondo questa regola da p ⇒ q e ¬ q è deducibile ¬ p. Esempio: da ‛se piove, allora mi bagno' e ‛non mi ...
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deduzione, regola di
deduzione, regola di locuzione equivalente a regola di → inferenza; indica una regola che permette il passaggio da una formula ben formata (ƒbƒ) a un’altra in una catena di deduzione. [...] sono gli assiomi del sistema formale preso in considerazione, mentre la ƒbƒ a cui si arriva è il teorema. Il → modus ponens (mp), il → modustollens (mt) o l’introduzione della congiunzione (ic), che permette di dedurre da due formule (A, B) la loro ...
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inferenza, regola di
inferenza, regola di locuzione equivalente a regola di deduzione o regola di derivazione logica (→ deduzione, regola di); essa designa una regola che permette di passare da una affermazione [...] (proposizioni inizialmente assunte come vere). Esempi di regole di inferenza sono (la linea orizzontale indica l’inferenza):
• modus ponens:
• modustollens:
• introduzione della congiunzione (da A vera e B vera si deduce la verità di A ∧ B ...
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sillogistica
Qualsiasi versione della dottrina del sillogismo (➔), da quella originaria aristotelica, a quella della trattatistica ottocentesca, relativa alla cosiddetta logica tradizionale, che precede [...] due regole di deduzione note come modus (ponendo) ponens e modus (tollendo) tollens (➔), e sillogismo disgiuntivo ciascuna delle due regole di deduzione note come modus tollendo ponens (➔) e modus ponendo tollens. Poiché la sostituzione di una forma ...
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