Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] di P. G. Dublin, La vie de l'Arétin (Paris, Fernand Sorlot: con un parallelismo accentuato fra l'Aretino e il Molière perfino per i fatti della vita) e un saggio di C[onstantin] Antoniade compreso in Trois figures de la Renaissance: Pierre Arétin ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] costumi [...] Vi confesso ch’io veggo con un piacere misto d’invidia il popolo di Parigi applaudire alle commedie di Moliere» (Botta 2000, p. 4). La progressiva scoperta del fiorentino vivo, alla base dell’edizione definitiva del romanzo (1840-1842 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] trattenimento.
Forse le pagine più suggestive del Cortegiano sono quelle - dedotte dal ciceroniano De Oratore e valide sino al Molière e allo Shakespeare, poniamo, di Much Ado about Nothing - in cui lo scrittore traccia una rapida estetica del comico ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di freddo classicismo, drammaturgo la cui arte, entro una precisa personalità di scrittore, sembra riflettere quella del Molière e del Goldoni, il Moratín satireggia vieti usi e irrazionali costumi con felice rappresentazione di caratteri e con ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] un feliz desengaño, di autore anonimo, e che dal 1794 al 1801 furono portati sulle scene varie volte El buen y el mol amigo, di Zabala y Zamora, El licenciado Vidriera, di Moreto, Luis Peres el gallego, di Calderón, ed altri lavori. Tali spettacoli ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] che da solo ha tradotto e pubblicato nella propria Biblioteca un centinaio di opere della letteratura francese: fra l'altro tutto Molière e quasi tutto Balzac. Boy Żeleński è anche il più acuto e il più ardito propugnatore di una revisione dei ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] imitazione dell'Occidente, si cercano nuove vie alle manifestazioni dello spirito nazionale: si tenta, dopo le solite traduzioni da Molière, e quelle da una fortunata ma mediocre produzione in turco ādharī (Il visir di Lankurān, ecc.), di dar vita ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] di un linguaggio fiorito e volutamente astruso, come sono raffigurati dagli scrittori del tempo e particolarmente nelle commedie del Molière e del Goldoni, offrono abbondante materia alla satira e alla caricatura. Eppure fra questi uomini molti ve ne ...
Leggi Tutto
Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] , Holberg innestò nella vita spirituale danese il pensiero francese del'700; e soprattutto fu il grande poeta comico: il Molière della Danimarca, si disse; ma, in realtà, più primitivo, più greggio: più germanico (v. Jeppe paa Bjerget). Il teatro ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] (pp. 5-9).
125. A dimostrazione della vastità degli interessi drammaturgici di Duse, sta la riduzione de L'avaro, da Plauto e Molière, il cui copione dattiloscritto è stato esposto alla mostra "Cent'anni di teatro veneto", v. catalogo alla n. 64.
126 ...
Leggi Tutto
molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...
molare2
molare2 agg. [der. di mola2]. – Nel linguaggio medico, relativo a mola: gravidanza m., gravidanza patologica in cui i villi coriali si rigonfiano e vengono gradualmente trasformati in una massa informe perché coinvolti da un processo...