Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] opera più fortunata, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento (1965). In sei densi capitoli, e attingendo a una molteplicità di fonti, tra le quali sono in primo piano gli atti notarili, Berengo dipinge un quadro sfaccettato e ricchissimo delle ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , che precedono le vite motivandole, e della loro paternità. Il C. propende per l'autenticità delle lettere e per una molteplicità di autori. Il metodo adottato per le attribuzioni delle singole biografie o gruppi di esse ai diversi autori è quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] scritte dallo studioso romano. Nella raccolta epistolare ritorna la sua vicenda culturale diluita attraverso il tempo e la molteplicità degli interlocutori. Ritornano le convinzioni di fondo, spesso espresse in modo diretto e chiaro, come, per es ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] più prestigiosa. Assurto ai più alti livelli dello Stato, il F. poté dispiegare nei successivi vent'anni una molteplicità di funzioni pubbliche alle quali venne chiamato costantemente, in virtù delle riconosciute competenze e della posizione di guida ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] di questa o quella opera d’arte, vicina o remota che sia, trova alla fine che il metodo per ricomporre la indicibile molteplicità degli accenni più portanti non è né potrebbe essere in essenza diverso da quello, anch’esso critico, del romanzo storico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] la fase di decadenza.
È opportuno precisare – anche a causa della complessa storia del concetto di perfezione e della molteplicità dei significati che esso ha di volta in volta rivestito nella storia del pensiero – che in Pagano lo stato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] , Appunti sulla cultura del Settecento, Pagine di storia del Risorgimento, Divagazioni, Cose di scuola e Letture. La molteplicità di interessi aveva portato Falco a ritornare su alcuni temi della sua produzione anteriore alla Seconda guerra mondiale ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] comporre le rocce sono a favore dell'autografia del Del Cossa. Spesso i critici hanno dato eccessivo peso alla molteplicità e diversità delle attività del D., tanto da attribuirgli sculture (Filippini, 1913; Ruhmer, 1959 e 1968). Oltre ai documentati ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] il vescovato come un possesso familiare non corrispondesse affatto ai principî della riforma cattolica. Nell'insieme, la molteplicità degli incarichi che svolse durante la sua carriera gli impedì di attuare compiutamente gli ideali tridentini; d ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] " (par. 8). Piuttosto che imitare un solo autore ritenuto ottimo, occorre considerare, per ciascun genere, una molteplicità di buoni autori, da cui attingere il meglio avvalendosi della guida del "giudicio": questo criterio eclettico, lucidamente ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...