(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] i Lingoni, lungo il corso inferiore del Po, i Boi fra questi e gli Appennini, i Senoni a sud di Rimini senso di una crescente moltiplicazione di organismi politici nel Palazzo di Venezia, una raccolta numerosa di matrici, e l'oro nelle monete, di cui ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] aver risolto il problema della moltiplicazione e della veicolazione delle sue volume (Antlitz der Zeit, 1929) che le matrici delle immagini (soltanto una piccola parte ne fu la Magnum Photos: ci si proponeva, fra l'altro, di liberare il fotografo ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] T. Marinetti. Tutte queste matrici vengono comunque integrate e trasformate nell'ottica rivoluzionaria del confronto fra le classi, in cui degli spazi all'interno. Il problema della moltiplicazione dei manufatti progettati, e dunque della produzione ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] ha permesso e permette la moltiplicazione delle opere d'arte ma non raccolte d'arte antica e moderna già divise fra Est e Ovest ripensando anche il sistema che, collegano ricerca più indietro le proprie matrici, nella pittura tre e quattrocentesca, ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] ricordati gli studî fatti sulla moltiplicazione dei batterî in coltura. La anche il sistema della colorazione mediante matrici o per imbibizione, mezzi fisici per ottenere questo risultato sono varie. Prima fra tutte è quella di comporre un dialogo ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] in questa voce alcune fra le questioni più significative, si ottengono le tavole di moltiplicazione dei vari G; tuttavia, nella di 2 (i gruppi Sz(q) sono particolari gruppi di matrici scoperti da Suzuki).
Visto il ruolo così particolare che svolge ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] linea di massima: somme e sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni, confronti fra numeri). Alla fine del calcolo, la si scrive come:
Formula
e in forma matriciale come:
Formula
dove la matrice M e i valori b1 e b2 sono assegnati, mentre le componenti ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] è stata la grande moltiplicazione di apparecchiature capaci di una continua crescente diversificazione delle matrici e dei composti da
Accanto ai metodi elettrochimici, ottici, di separazione fra fasi, radiochimici, che sono stati illustrati per ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] l'oggetto della medicina, cioè il corpo umano, è, fra tutti quelli che la natura ha creato, il più suscettibile ammalato, ivi comprese le sue matrici psicogene e sociogenetiche, è laboratorio ha condotto alla loro moltiplicazione. Il malato si avvia ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] metodi diretti. Si passa a un sistema equivalente con matrice triangolare superiore U, mediante le operazioni seguenti:
a) scambio fra loro di due equazioni, b) moltiplicazione dei coefficienti e del termine noto di un'equazione per uno stesso numero ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...