sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] metro quadrato, di volume il metro cubo; i multipli e i sottomultipli delle dette unità fondamentali si ottengono da esse per moltiplicazione o divisione per potenze di 10.
Modo in cui è organizzato un settore della vita di una collettività, di una ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , è possibile definire uno s. proiettivo destro o sinistro consentendo che il fattore di proporzionalità delle coordinate e i moltiplicatori c1, ..., ck di cui sopra moltiplichino a destra o a sinistra le coordinate x0, ..., xn.
S. di Sobolev ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] non logico 0), dalla funzione ‘successore’ (per il simbolo non logico s), dalle operazioni di addizione e moltiplicazione ordinarie (rispettivamente per i simboli non logici + e ∙); il simbolo = sarà considerato come simbolo logico da interpretare ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] di costruire in modo sistematico tutti gli ampliamenti G di K mediante Q, nel senso che si ottengono le tavole di moltiplicazione dei vari G; tuttavia, nella lista dei gruppi che così si ottiene, uno stesso gruppo può apparire più volte, restando ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] base della capacità di riconoscimento da parte dei linfociti di antigeni propri dell'individuo, che ne induce la moltiplicazione, e che il riconoscimento dell'antigene 'non self' implichi anche il riconoscimento di molecole 'self', ossia proprie dell ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] di k ‒ costituiscono la classe P. Tipici esempi di problemi appartenenti a P sono l'ordinamento di interi, la moltiplicazione di matrici, la determinazione di cammini minimi e alberi di connessione minimi in grafi e reti, la programmazione lineare ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] , come in Sinān ibn al-Fatḥ, e fino all'ottava, come in Abū Kāmil. Sinān ibn al-Fatḥ definisce in modo moltiplicativo queste potenze, a differenza di Abū Kāmil, che ne dà una definizione additiva. Sono però i lavori in campo algebrico di quest ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] XVIII sec. non si possa parlare ancora di una vera e propria specializzazione dello studio della matematica, tuttavia la moltiplicazione dei corsi e l'ampliamento del corpo insegnante, e in particolare l'incremento dei liberi docenti, costituirono un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di infiniti numeri reali o complessi che sia in sé chiuso e completo in modo che l'addizione, la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione di due qualunque di questi numeri dia sempre come risultato un numero dello stesso sistema" (Dedekind 1871 ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] Sia
P = ∣y〉〈x∣. 〈x∥y〉 = 〈x∣y〉.
Allora
PP = ∣y〉 〈x∥y〉 〈x∣ = ∣y〉 〈x∣y〉 〈x∣ = 〈x∣y〉 P.
A meno di moltiplicazione per uno scalare, P è un operatore di proiezione.
In questo linguaggio, la completezza di un certo insieme di stati intermedi si esprime con ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...