INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] al cardinalato. Una fonte tarda, ripresa dal Bullarium Romanum, lo vorrebbe monaco del cenobio lateranense dei Ss. Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e Pancrazio, ma l'informazione è di certo almeno parzialmente erronea, dal momento che, alla ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] case private, et di nascosto di notte amministrare la Parola et i Sacramenti", finché giunga il momento atteso in cui efficacia et forza per mantenersi intera, et vittoriosa"). Poco dopo l'apparizione di questo secondo trattato apparve una replica, ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] momento in cui si stava realizzando il difficile disegno di Paolo III di commentari alle lettere di s. Paolo sono al centro diuna vicenda di estremo interesse: il Riforma, ripreso con forza dopo il fallimento dei colloqui di Ratisbona (1541). ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] tipiche diuna santa piuttosto che sui suoi caratteri personali, le loro dichiarazioni, dalle coloriture e dai riferimenti topografici tipicamente romani, involontariamente riportano anche molti elementi dell'individualità di F., dal momento che ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] C. fu accolto nelle acque dell'isola di Ceo da una squadra condotta dal comandante delle forze navali dell'Egeo, lo stratego Teofilo, che in realtà coprire precisi progetti ai danni di Roma e che, nel momento in cui egli l'avesse lasciata, avrebbe ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] crociata apparve subito alla Curia come una condizione necessaria alla effettuazione del grande disegno: si conosceva la forza militare polacca, che qualche osservatore riteneva potenzialmente capace di 400.000 cavalieri e di 100.000 fanti, si aveva ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] al governo dell'Osservanza umbra, in quel momento in fase di straordinaria vitalità ed incremento. Eletto guardiano una visione realistica delle cose.
Il C. morì improvvisamente, quand'era nel pieno delle forze, alla Porziuncola, nel mese di agosto ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] nella forzadi Francia e Spagna unite e nella linea di difesa del una ritorsione contro la sua attività di nunzio in Francia, piuttosto che a un danno inflitto al legato pontificio. A partire dal 1710 realizzò una terza biblioteca che, al momento ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] seguito una vivace corrispondenza. Dal maggio 1618 al marzo 1619 ad Avignone visse in esilio Richelieu, il quale, al momentodidi Barberini, egli elaborò un piano che prevedeva il tentativo pontificio di riconquistare la Valtellina con la forza. ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] momento il B. da un più diretto impegno religioso giunse però nel 1548 la designazione ad una delle principali cariche pubbliche del Regno, quella di problema degli eretici si poneva con assai minor forza a Piacenza che a Milano; è però significativo ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...