FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] dell'Accademia. Sostenuto dalla forza intellettuale del Bocchi, il F. visualizzò una mitografia complessa per intricati dal F. sono una sorta di Bibbia illustrata per gli occhi di aristocratici, coltissimi personaggi curiali nel momento in cui il ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] del più cauto viceré Caramanico, aveva avvertito quale forza essa avrebbe potuto ancora rappresentare nella vita del diuna vera e propria lotta, in difesa delle "libertà" dell'isola da una parte e dell'assolutismo regio dall'altra, nel momento ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] altro canto e insieme, opera la forzadiuna diversa tradizione, questa di carattere specificamente letterario e linguistico che secondo periodo segnato dal declino non sembra convincente dal momento che i motivi e i caratteri dell'intellettuale e ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] indennizzo servendosi diuna lettera di raccomandazione dello stesso Talleyrand per i commissari del Direttorio a Roma e facendo pure un breve viaggio a Parigi alla fine di febbraio del 1798.
La situazione politica romana lo deluse, dal momento che i ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio diuna famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] critico militante: nel momento conclusivo dei suoi di vibrante forza letteraria può leggersi il breve intervento con cui, nell’ultima seduta della Costituente, Binni commemorò la morte di Gandhi, «grande anima», in cui era manifesta, ancora una ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] non si fonda sulla forza materiale, ma sui consensi diuna testimonianza di grande valore, ed è da deprecare che essa sia rimasta incompiuta. La narrazione, secondo il programma dell'A., avrebbe infatti dovuto spingersi sino al 1925, al momento ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] - che aveva goduto diuna prebenda e di un canonicato presso la chiesa di Châlon-sur-Marne (ibid momento delicatissimo del conflitto svevo-angioino, pensò di nominarlo rettore del Patrimonio di delle possibili azioni diforza esercitate dal rettore ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] invece la prova dolorosa del colera, dal momento che i giornali e gli stessi medici napoletani forze che avevano spadroneggiato al tempo di Gregorio XVI rappresentassero la quinta colonna di un ampio disegno di reazione, inaugurò una vasta opera di ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] G. alla Scala, una sorta di circuito cultural-teatrale funzionale a una strategia politica e di partito, sostenuta dai sindaci "marxisti" A. Aniasi e P. Pillitteri. Entrò in rotta di collisione soprattutto perseguendo le sue idee-forza, le abituali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] una fase di regresso rispetto al glorioso passato. Fu però un Pais di breve durata quello che coltivò siffatte idee, dal momento a forze più fresche delle sue (Gabba 2003, p. 1018 e seg.). Niente autorizza a giudicare questa specie di «messianismo ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...