CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] anni di esperienza diretta, era quella diuna università selettiva, luogo di studio di Casorati, e cosi comincio a vedere un po' entro ai misteri riemanniani. È proprio vero che l'unione fa la forza Noether nel 1904 dal momento della sua morte - ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] ottobre seguente.
La nunziatura del B. corrisponde ad uno dei momentidi maggior tensione tra la Santa Sede ed il clero francese: la sul rapido successo diuna azione diforza, basata sulla perfetta intesa del nunzio con il confessore di Luigi XIV, ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] proprio nel momento in cui Pisa si ribellava al Faggiolano: la situazione si capovolse a vantaggio del condottiero di Lucca, che 'acerrimo nemico avrebbe consentito al M. di recuperare una posizione diforza in Lunigiana; forte comunque dei legami ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] sempre quello che in modo icastico egli definiva "l'anti-comunismo epilettico" di alcuni socialisti di destra e la prospettiva diuna terza forza tra PCI e DC. Contrario alla politica di centrosinistra, ruppe con P. Nenni e nel 1964 aderì al Partito ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] intravvedere l'esistenza di un segreto, diuna macchia, forse di un peccato» ( di strategia – e di identità – imposto da Togliatti al Partito comunista al momento mette in rilievo anche la forza del filone insurrezionalista interpretato da lui ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] nel 1928 aveva dedicato un saggio, trovò un punto diforza e quindi un alleato in L. Pirandello, che una scuola; sottrarre poi questi al nomadismo delle compagnie di giro, che ora qua e là non possono mai conoscere un momentodi riflessione, di ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] bellica, che sarà introdotta al momento del cambiamento della ragione sociale da accomandita semplice a "Società anonima Ernesto Breda per costruzioni meccaniche". La nuova società infatti, che si dà una durata di trenta anni, si dedicherà a ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] così una sorta di doppia vita, di uomo di banco e di letterato al al bene le passioni, vera forza dell'animo; "primo bisogno dell di tolleranza universale" che sembra essere solo un momentodi passaggio, prima di ritrovare nell'anima la "luce" di ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] stile ciceroniano, momento culminante della lingua diuna risentita rivendicazione della propria autonomia artistica; il C. cercava di salvarsi dall'accusa di essere un plagiaro di Cicerone invocando quei "nervos et aculeos" che costituivano la forza ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] i signori padovani cercavano di strappare Treviso con la forza; questa fu l' L. ottenne per esso l'approvazione diuna serie di "capitoli" sottoposti al reggimento fiorentino già ceduto le proprie insegne di guerra.
Il momento del ritorno del L. a ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...