COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] al governo dell'Osservanza umbra, in quel momento in fase di straordinaria vitalità ed incremento. Eletto guardiano una visione realistica delle cose.
Il C. morì improvvisamente, quand'era nel pieno delle forze, alla Porziuncola, nel mese di agosto ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] nella forzadi Francia e Spagna unite e nella linea di difesa del una ritorsione contro la sua attività di nunzio in Francia, piuttosto che a un danno inflitto al legato pontificio. A partire dal 1710 realizzò una terza biblioteca che, al momento ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] di T. avrebbe dovuto rappresentare un valido appoggio nell'eventualità non auspicata diuna definitiva rottura con Costantinopoli, non ebbe lunga durata, dal momentodi farsi riabilitare affermando di essere stato costretto ad abiurare con la forza. ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] seguito una vivace corrispondenza. Dal maggio 1618 al marzo 1619 ad Avignone visse in esilio Richelieu, il quale, al momentodidi Barberini, egli elaborò un piano che prevedeva il tentativo pontificio di riconquistare la Valtellina con la forza. ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] momento il B. da un più diretto impegno religioso giunse però nel 1548 la designazione ad una delle principali cariche pubbliche del Regno, quella di problema degli eretici si poneva con assai minor forza a Piacenza che a Milano; è però significativo ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] forza delle istruzioni che gli giungevano da Roma. In effetti, non si trattava diuna questione di rapporti personali, ma diuna non solo perché si verificò in un momento in cui la Congregazione non era in grado di fare fronte a simili impegni, ma ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] momento, contentarsi di un posto di insegnante di greco presso il collegio degli scolopi didi apprezzare la "somma diligenza nelle indagini, gran sottigliezza nelle vedute filologiche, gran profondità nei raziocinj, ed instancabil forza [diuna ...
Leggi Tutto
Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] poneva l'obiettivo di sorprendere l'avversario con una rappresentazione diforza interiore più che diforza fisica. Il di questo soffio e a farlo circolare nel proprio corpo, come all'interno di un piccolo universo. In questo modo, al momento ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] di un orfanotrofio per i giovani schiavi liberati e diuna scuola-internato; riaprì la scuola di , nome che segnò da quel momento ogni sua attività di studioso, pubblicista, oratore.
Nel in Eritrea (perseguito con forza da Benedetto XV) gli valsero ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] si sarebbe potuto procedere sulla via diuna pacificazione con la corte di Parigi, poiché il riconoscimento della situazione acquisita al momento era posta come, condizione essenziale per l'apertura di trattative dal Richelieu. Egli dovette quindi ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...