Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di christianitas bisogna quindi essere consapevoli che non si tratta diuna situazione consolidata e immobile, ma si tratta piuttosto di un campo diforze meglio, ma non essendocene in quel dato momento storico un altro «per ora è meglio ucciderli ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] retti, che operi per unaforza interiore più potente, più regolare, più costante, che non sono tutti gli impulsi di quaggiù; ch’egli pensi senza momentidi polemica e di incomprensione con la presidenza dell’Opera, caldeggiò una riorganizzazione del ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] a cui somiglia»38.
Manzoni è uscito da un momentodi difficoltà religiosa. Ne è uscito persuaso della presenza dello chi non vede la forza pratica d’una massima di questa sorte? Certo, per i tristi di mestiere è superflua, o di poco uso; ma questi ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] .
Il concilio in Italia
Il concilio coincise con un momentodi particolare sviluppo sociale e culturale del paese e i cambiamenti . Cl sosteneva la necessità diuna riscoperta dello spirito cristiano da proporre con forza come la vera ed esclusiva ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] stato un ulteriore elemento di novità. È oggi un momento partecipato in cui l’ diuna traditio che lungo il tempo si era modificata.
Tutto questo è stato possibile seguendo due direttrici: da una parte un percorso che ha coinvolto dal basso le forze ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] anche, in particolari circostanze, l'uso della forza da parte dello Stato, laddove la setta lo diuna tesi ecclesiale in una dialettica di principî di autorità, forme di organizzazione, comunità e culture confliggenti. Poiché in America non vi era una ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] momentodi riconoscere quale di questi tre è quello vero entra in scena Macario: si reca con l’imperatrice e una gran folla di fedeli presso una donna che giace morente, recita una ? Ambedue rivendicheranno con forza tale primato, finché nel ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , organizzano verso l’Argentina e gli Stati Uniti un vero e proprio commercio diforza lavoro. In questi anni l’Italia conosce l’inizio diuna consistente emorragia di propri connazionali, che sono costretti dalla fame e dal bisogno a emigrare. Lungo ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] momenti diversi entrambe queste istituzioni hanno scritto regole, definito criteri di inclusione ed esclusione nella definizione di famiglia, con una radici ottocentesche e non in grado di cogliere pienamente la forza, la profondità e la complessità ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] una proposta diuna inaccettabile riforma della Chiesa; questa sarebbe stata una delle accuse anche al momento della sospensione a divinis, comminata dal vescovo di Fermo su richiesta di un diverso rapporto con le forzedi sinistra e un forte impegno ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...