Filosofo e storico tedesco della filosofia (MonacodiBaviera 1897 - Heidelberg 1973). Critico nei confronti del relativismo dello storicismo, vi contrappose un recupero della natura intesa come fonte [...] costretto a lasciare il paese a causa delle persecuzioni razziali. Dal 1936 al 1941 insegnò filosofia all'università Tohoku di Sendai in Giappone; quindi insegnò negli USA, prima al Hartford theological seminary, Connecticut (1941-49), poi alla New ...
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Scrittore tedesco (Hannover 1864 - MonacodiBaviera 1918). Autore di opere aggressive in cui l'oggetto fondamentale della disamina è la borghesia nella sua apparente moralità, W., rifiutando la pretesa [...] fra l'altro redattore del Simplizissimus, regista e attore di teatro e di cabaret, come tale fondatore del locale Die elf Scharfrichter diMonaco, dotato di estrema dinamicità e di una non sempre composta aggressività, nella Germania guglielmina, fra ...
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Regista (n. MonacodiBaviera 1937). Allievo di F. Körtner e seguace delle teorie brechtiane, debuttò nel 1967 mettendo in scena Saved di E. Bond, e si segnalò col Torquato Tasso di Goethe (1969), di cui [...] luce gli aspetti più dichiaratamente politici. Dopo la discussa versione dell'Orestea di Eschilo (1980) e le emozionanti edizioni di Tre sorelle (1984) e Il giardino dei ciliegi (1989) di Čechov, ha lasciato la Schaubühne e nel 1992 è stato nominato ...
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Fisico (Gaffken, Prussia Orientale, 1864 - MonacodiBaviera 1928). Assistente di H. Helmholtz all'istituto fisico-tecnico di Berlino, prof. (1896) nel politecnico di Aquisgrana, poi nelle univ. di Giessen [...] (1899), Würzburg (1900) e Monaco (1920); diresse gli Annalen der Physik dal 1906. Si occupò di quasi tutti i campi della fisica, ma 1893 dimostrò che la distribuzione spettrale della radiazione di corpo nero è proporzionale alla terza potenza della ...
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Uomo politico tedesco (MonacodiBaviera 1887 - ivi 1934). Militare di carriera, dopo la prima guerra mondiale entrò nei corpi franchi di Franz von Epp. Conosciuto A. Hitler, lo introdusse nei circoli [...] , nella formazione delle Sturmabteilungen (SA). Imprigionato per un breve periodo a causa della sua partecipazione al putsch diMonaco (1923), fu più tardi deputato nazionalsocialista al Reichstag (1924-25); ma, entrato in disaccordo con Hitler sulla ...
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Musicista (Mons, Belgio, 1530 o 1532 - MonacodiBaviera 1594), fu condotto da Ferrante Gonzaga in Italia (Mantova, Sicilia, Milano). Nel 1548 seguì G. B. d'Azia della Terza a Napoli; fu poi ospite dell'arciv. [...] sua educazione fu dunque italiana. Ma già nel 1554 era in Belgio, e nel 1556 si stabilì definitivamente a MonacodiBaviera, maestro di quella cappella ducale. Grandissima fu la sua fecondità artistica. Già nel 1555 pubblicava ad Anversa la sua opera ...
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Ingegnere aeronautico tedesco (Francoforte sul Meno 1898 - MonacodiBaviera 1978), prof. al politecnico diMonaco dal 1937. Dopo essersi dedicato alla costruzione di alianti, nel 1925 costruì il primo [...] ad ala bassa, il Me 109, entrato in servizio nel 1937, che nella versione modificata Me 209 stabilì nel 1939 il record mondiale di velocità con 755,138 km/h. Il Me 109 e il Me 110, bimotore, furono gli aerei da caccia dell'aviazione tedesca durante ...
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Filologo (Ratisbona 1898 - MonacodiBaviera 1971); studiò filologia romanza a Monaco e a Würzburg; lettore di lingua tedesca nell'università di Roma (1923-29), fu poi prof. nell'università diMonaco dal [...] religiosa e specie della liturgia nei volgari delle lingue romanze. Nei saggi letterarî si occupò di preferenza della esperienza religiosa di poeti e pensatori (Pascal, Lamartine, Leopardi, G. Mistral, R. Rolland). Notevoli sono anche le sue ...
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Direttore d'orchestra tedesco (MonacodiBaviera 1923 - Grassau 2013). Dopo aver studiato pianoforte con W. Ruoff e composizione con H. Sachsse, si è perfezionato con J. Haas e W. Georgi alla Hochschule [...] Amburgo (1960-73), dal 1971 al 1992 è stato direttore artistico della Staatsoper diMonaco, ente lirico di cui è stato direttore generale dal 1982 al 1993. È stato anche direttore artistico della Philadelphia Orchestra (dal 1993 al 2003). Accademico ...
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Pittore (MonacodiBaviera 1860 - Bath 1942). Allievo e amico a Londra di J. M. Whistler, nel 1883 fu a Parigi in contatto con le contemporanee esperienze francesi e in particolare con E. Degas. Dal 1885 [...] visse prevalentemente a Londra, alternando lunghi soggiorni a Dieppe con frequenti viaggi a Venezia. Accanto alle numerose opere che ritraggono, con tratto sommario dai densi e opachi impasti cromatici, ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...