ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] nascita, una preminenza reale, pur rispettando formalmente un'uguaglianza assoluta tra i due nipoti. Ad ogni modo l'A. l'A. manifestò chiaramente la speranza che una forte monarchia francese cattolica potesse bilanciare l'influenza spagnola e che, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] dell’ex generale napoleonico, volendo mostrare la sua assoluta buona fede e il carattere moderato delle sue ascesa. Ciò che cambia è il contesto, dalle repubbliche alla grande monarchia. Rossi non si troverà però a fare cose nuove e diverse rispetto ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] "particolari", si affiancava il riconoscimento della sua assoluta preminenza, a partire dal XII secolo, in quanto lo Studium generale si situava quale "alta scuola della monarchia universale, imperiale e pontificia, romana e cristiana", la ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] del fascismo, alla complicità interna con la monarchia e alla responsabilità delle grandi potenze europee nei , Chicago 1953; Da Dante a Thomas Mann, Milano 1958; La città assoluta e altri scritti, Milano 1962; e le traduzioni: L'uomo senz'ombra ...
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Vedi Australia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La peculiare posizione geopolitica dell’Australia, nel cuore dell’Oceano Pacifico e politicamente al centro tra sud-est asiatico e continente [...] istituzionale e politica interna
L’Australia è una monarchia costituzionale di tipo federale: accanto al governo centrale ha replicato all’accusa di scarsa trasparenza ribadendo l’assoluta sovranità della Cina sui propri affari interni e la ferma ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] erudite d'impronta regionalistica e locale anteponeva l'assoluta necessità di sciogliere lo studio del problema Roberto capitali veneziani e fiorentini, non poté farsi centro di una monarchia unitaria italiana, laddove diventò al contrario "il covo di ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] C. ha lasciato poche tracce documentabili con assoluta certezza, e i cenni sull'argomento ambigue implicazioni istituzionali (e che risultò assai poco gradito alla monarchia) proponeúdo l'istituzione del grado di primo maresciallo dell'Impero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del teatro inglese del Seicento si può dividere in due grandi periodi: [...] la produzione teatrale elisabettiana sono: la prevalenza assoluta della fantasia e dell’invenzione drammatica sulle norme riprendono soltanto nel 1660 con la Restaurazione della monarchia degli Stuart.
Il teatro della Restaurazione è dominato ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Stoccarda nel 1770 e morto a Berlino nel 1831. Il nome di M. compare raramente sotto la penna di H., e mai nelle opere da lui stesso [...] p. 258). «Privilegio del grande uomo è sapere e dichiarare la volontà assoluta, tutti si raccolgono sotto il suo vessillo, è il loro Iddio» ( , p. 320). E anche nel quadro di monarchia costituzionale (non parlamentare!) della Filosofia del diritto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] consolidamento dello Stato unitario sotto la guida della monarchia.
Un elemento fondamentale della biografia di Fortunato riguarda e proletari, borghesi e contadini, galantuomini e cafoni: l’assoluta mancanza di capitali» (p. 58). L’esperienza delle ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...