PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] emerse il suo radicalismo ideologico: maturò una concezione della rivoluzione italiana repubblicana e intransigente, ostile alla monarchiasabauda, ma diffidente anche verso molti aspetti della politica di Mazzini. Inoltre, già nei primi giorni si ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] di preparare il testo dei decreti governativi da emanarsi nelle province che in caso di vittoria sarebbero state annesse alla monarchiasabauda. Come gli faceva osservare L.C. Farini, che con M. Minghetti era a capo di un del tutto informale ufficio ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] 'accettazione dei cosiddetti "fatti compiuti", vale a dire nel leale riconoscimento dell'Unità nazionale e della monarchiasabauda: tale atteggiamento veniva a ribaltare la tradizionale linea dell'intransigentismo cattolico, mantenuta ben ferma nell ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] più avanzata del movimento liberale, perché nella visione del G. il perno dell'azione rinnovatrice doveva essere la monarchiasabauda, forte delle sue prerogative e non impacciata dalla presenza di una Camera elettiva. E una anticipazione di questo ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] col titolo Pietas domestica, Niceae 1819) composto per la guarigione della regina - di una vena elogiativa della monarchiasabauda che, prima di attenuarsi sotto Carlo Felice, forse contribuì a fargli ottenere nel 1820 una pensione dall'Università ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] presso la Confederazione.
Egli giunse in un momento di crisi dell'assetto confederativo (guerra del Sonderbund): la monarchiasabauda tentava di inserirsi sostenendo la causa dei cattolici con ambizioni territoriali sul Vallese. Il C. nulla tralasciò ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] secondario erano destinate a lasciare il segno.
Tra i più autorevoli tecnici e codificatori della politica riformatrice della monarchiasabauda, il C. ebbe comuni con lo Zoppi (che lo precedette nella massima carica di gran cancelliere, a conclusione ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] travaglio interiore degli anni giovanili.
Le speranze suscitate dall'ansia di rinnovamento che sembrava aver pervaso la monarchiasabauda attenuarono il suo antipiemontesismo, diffuso in Liguria e per lui divenuto quasi fatto personale coi processi ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] agio con il sistema istituzionale piemontese, aveva gradualmente accettato l'ipotesi di una politica nazionale sotto la monarchiasabauda soprattutto dopo che, con una dichiarazione apparsa sul Diritto (3 ott. 1855), si era pubblicamente dissociato ...
Leggi Tutto
MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] e la sua discendenza, Roma 1961, pp. 239 s., 355-357).
Da sempre sostenitore della monarchiasabauda, nel 1944 il M. scrisse il pamphlet intitolato Monarchia e fascismo (Milano), in cui attaccava sia il regime fascista sia una eventuale opzione ...
Leggi Tutto
sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...