SERGIO VII, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO VII, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, fu figlio [...] testo originale è conservato nell’archivio diMontecassino.
In tale accordo, prometteva loro una pace di dieci anni, garantiva la protezione ancora conservati infatti i suoi documenti in favore dei monasteridi S. Gregorio Armeno e dei Ss. Severino e ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Duca di Napoli, secondo di questo nome. Figlio di Giovanni (III) e della senatrix Romanorum Teodora, identificabile con ogni probabilità con la cugina del princeps Alberico [...] suddiviso in potentati territoriali autonomi: i Ducati bizantini di Napoli, Amalfi e Gaeta; i Principati longobardi di Salerno, Capua e Benevento; le due signorie monasteriali di S. Benedetto diMontecassino e di S. Vincenzo al Volturno; i tre Temi ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] primi scritti di paleografia e diplomatica: Un documento falso del monastero benedettino di S. Lorenzo di Capua. Memoria II (1928-29), 3, pp. 5-16; L'archivio diMontecassino e Il più antico documento originale dell'archivio diMontecassino, in Bull. ...
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TASO
Federico Marazzi
– Se ne conosce il luogo di nascita (Benevento), ma non la data né l’identità dei genitori. Alcuni elementi possono però aiutare a inquadrare meglio questo aspetto: sappiamo infatti [...] monasterodi S. Vincenzo secondo il prologo di Autperto e il “Libellus Constructionis Farfensis”, in Studi di storia e diritto in onore di , a cura di F. Avagliano, Montecassino 1985, pp. 85-177; P. Delogu, I monaci e l’origine di San Vincenzo al ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] diplomi degli archivi della Casa dei templari, del priorato dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme e del monasterodi S. Maria Valle Giosafat. Il risultato di queste ricerche fu una raccolta di diplomi, pronta per le stampe nel 1636, ma rimasta ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] di un casale al monasterodi S. Giovanni di Felline, da lei fondato presso Itri.
Fonti e Bibl.: Codex diplomaticus Cajetanus, Tabularium Casinense, I, Montis Casini 1887, nn. 100 s., 105 s., 118, 120 ss., 130, 155 s., 165; Amato diMontecassino ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] (p. 77).
L'invasione saracena e la distruzione del monasterodi S. Vincenzo nell'881 segnarono un profondo mutamento nella sua discesa di Enrico II avevano offerto asilo all'abate diMontecassino Atenolfo; quest'ultimo, accusato di tradimento per ...
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ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] ad un suo intervento la donazione al monasterodi S. Lorenzo di Aversa di estese proprietà fondiarie tra Capua e e la morte a Salerno di Gregorio VII e il breve pontificato di Vittore III, già abate diMontecassino, la cui elezione, avvenuta ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] VI, sottoscrisse come testimone due diplomi imperiali: un atto di conferma di beni in favore diMontecassino, datato Acerra 21 maggio 1191, e un documento simile in favore del monasterodi Saint-Gilles in Hainaut del 17 giugno 1191. In particolare ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] diMontecassino, il romano Pietro Tartaro, Tommaso Ammannati, Agapito Colonna e i vescovi di Asti, Francesco Morozzo, e didi S. Nicola di Casole, in Studi medievali, s. 3, XXXII (1991), 1, pp. 327-343; C. Eubel, Hierarchia catholica…, I, Monasterii ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...