IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] a seconda delle distinte dignità di sovrano: Pietro Diacono monaco diMontecassino, per es., intorno alla ' dei suoi predecessori, si poteva ammirare nel nartece di un monastero costantinopolitano dedicato alla Vergine (Grabar, 1936, pp. 29 ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] Nel triennio 1715-18, scolpì per l’abbazia diMontecassino la statua di S. Norberto (Caravita, 1870) andata quasi i voti nel monasterodi S. Croce di Trevi. Il 22 luglio 1732 dettò le sue ultime volontà (Archivio di Stato di Roma, 30 Notai ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] Forza d'Agrò; pissidi della chiesa di S. Domenico di Montellino; aspersorio della chiesa madre di Camaro; calice di Castroreale; croce processionale di Taormina; calice in filigrana del Tesoro dell'Abbazia diMontecassino (1701). Intorno all'ottavo ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] parte dell'abbazia diMontecassino, risale la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni e Andrea, oggi nella chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo in Nocera Inferiore, ma realizzata per l'altare maggiore del monastero olivetano di S. Maria di Monte Albino ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] ); al 1706 un S. Andrea e un S. Antonio da Padova per il monasterodi S. Andrea ad Auletta (Banco del Popolo, matr. 744, duc. 50, 30 lavorò agli stalli del coro diMontecassino e che sia stato anche modellatore di pastori per presepi.
Nicola morì ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] .
R. Midmer, English Mediaeval Monasteries (1066-1540). A Summary, Athens 1979.
A. Pantoni, L’acropoli diMontecassino e il primitivo monasterodi San Benedetto, Montecassino 1980.
J.P. Aniel, Les maisons de Chartreux. Des origines à la Chartreuse de ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] per la facciata di S. Giovanni in Laterano (1732) e ricevette numerose commissioni. Per il monasterodi Mafra in arti a Monte Cassino, III, Montecassino 1870, pp. 524 s.; A. Bertolotti, Esportazione di oggetti di belle arti da Roma nel secoli ...
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ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] riquadri stessi ora lungo il margine esterno di sinistra, sovente assecondando la struttura delle iniziali - e i r. di Atene (Nat. Lib., 2759), di Patmo (monasterodi S. Giovanni, bibl., 707) e di San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, gr. 672), tutti ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] di S. Eligio, lavori in una casa napoletana di Domenico Cattaneo, principe di San Nicandro, e progettò (1748) la sagrestia diMontecassino rifazione settecentesca della chiesa e del cortile del monasterodi S. Caterina da Siena, in Le arti figurative ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] Oxford 1937, pp. 32, 41; Benedetto da Norcia, La Regola (Regula monachorum), a cura di A. Lentini, Montecassino 1980, pp. 426-429; Chronica Monasterii Casinensis, a cura di H. Hoffmann, in MGH. SS, n.s., XXXIV, 1980, p. 372.
Letteratura critica. - s ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...