COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] dell'archimandrita Giacomo morto nel 1258, nuovo archimandrita del monasterodi S. Salvatore de Lingua Phari a Messina. Ma London 1959, pp. 356 s.; Codex diplom. Cajetanus 3, 2, Montecassino 1960, pp. 177 s. n. 641; P. Chaplais, Diplomatic documents ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] 803; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, XI, Napoli 1958, p. 91; Le carte di S. Liberatore alla Maiella conservate nell'Archivio diMontecassino, a cura di M. Dell'Omo, I, Montecassino 2003, p. 231; F. Ughelli - N. Coleti ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monasterodi S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] nell'Alto Medioevo, Napoli 1968, pp. 4 s., 37 s.; A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del monasterodi S. Vincenzo al Volturno, Montecassino 1980, pp. 18, 20-25, 163; P. Delogu, Patroni, donatori, committenti nell'Italia meridionale longobarda, in ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] terreno delle giurisdizioni il suo avversario più agguerrito fu il monasterodi S. Benedetto di Crema, affiliato a Montecassino, che controllava molte chiese rurali e animava la resistenza di Crema in campo religioso.
I notevoli progressi della vita ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] l'anno successivo a Militello, presso il monasterodi S. Benedetto, dove venne nominato priore. Il 25 marzo 1850 Pio IX lo nominò abate generale della Congregazione cassinese e ordinario dell'abbazia diMontecassino, ove il C. rimase per oltre sette ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] per la facciata di S. Giovanni in Laterano (1732) e ricevette numerose commissioni. Per il monasterodi Mafra in arti a Monte Cassino, III, Montecassino 1870, pp. 524 s.; A. Bertolotti, Esportazione di oggetti di belle arti da Roma nel secoli ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] romana visitò più volte nel monasterodi S. Maria all'Aventino l'abate Odilone di Cluny, cui era legato da pp. 445 s., 449, 452-456; O. Kralik, La leggenda di Laurentius diMontecassino su s. Venceslao ed il suo modello, in Ricerche slavistiche, VII ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] spinto la presenza di un gruppo di scontenti all'interno del monastero; ma decisivo deve essere stato il divieto di Pasquale II, al quale dovette apparir chiaro che l'abate della potente abbazia diMontecassino era in grado di provocare la rivolta ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] del monasterodi Nonantola, i diritti parrocchiali a Venezia, un beneficio nella parrocchia di Mestre. di morte si basa invece su una presunta sottoscrizione del 25 luglio di quell'anno, che manca tuttavia nei privilegi a favore diMontecassino ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] 1922, pp. 13-16, 18; D. Mauro Inguanez, Regesto di S. Angelo in Formis, Montecassino 1925, pp. 133-135, 162; Liber instrumentorum, seu Chronicorum monasterii Casauriensis (codicem Parisinum Latinum 5411 quam simillime expressum edidimus), prefazione ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...