LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] a tale proposito spontanei alla mente i nomi dei monasteridi Bobbio, di Nonantola, diMontecassino per l'Italia; di S. Gallo per la Svizzera; di Corbie e di Chartres per la Francia, di Reichenau e di Fulda per la Germania.
Dopo il Mille il mondo ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] regola, poca uniformità vi era nell'osservanza di essa. Tuttavia si nota già nel sec. VIII l'influenza diMontecassino, che servì di modello a molti conventi della Germania, ad es. ai monasteridi Fulda e di Warden fondati in quel tempo. S. Benedetto ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 20 agosto 1758, pronunciò i voti nello stesso monastero. Il programma di studi filosofici e teologici in seno all'Ordine benedettino era stato rinnovato dalla Congregazione diMontecassino e approvato da Innocenzo XI nella bolla Inscrutabili divina ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] in favore del monasterodi Farfa mostrano in molti casi il tentativo di smascherare, con gli strumenti di una critica falsi privilegi fabbricati a proprio favore dai monaci diMontecassino per retrodatare o ampliare i possessi della loro abbazia ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Sancti Paterniani, e le monache del monasterodi San Marco di Amiano, in persona delle dominae Biatrix unico codice manoscritto, conservato presso l'Abbazia diMontecassino, la cui edizione è in corso di preparazione; v., per il passo qui in ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dalla lotta politica, ora, abbandonata l'abbazia diMontecassino per impulso di Astolfo, s'adoprava per far fallire gli Irene, fece trasportare il 13 agosto dell'800 nel monastero femminile di Argenteuil, presso Parigi, ed ivi fu conservata fino alla ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Regno godettero dell'appoggio del cardinale. Sembra aver intrattenuto rapporti particolarmente stretti con l'abbazia diMontecassino; l'abate del monastero benedettino di S. Trinità in Monte Sacro nel Gargano, Gregorio, gli dedicò il suo lungo poema ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] .4; Die Konstitutionen, 1996, pp. 197, 201), nonché una serie di costituzioni relative all'impegno professionale dei baiuli, dei giudici e dei notai, , i codici diMontecassino (Biblioteca dell'Abbazia, Archivio del Monastero, Compactiones XXVI), ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] perpetuo e universale.
Il 17 dicembre dello stesso anno il papa affidò al D. l'amministrazione del monastero benedettino diMontecassino, che risentiva le tragiche conseguenze della guerra tra Alfonso il Magnanimo e Renato d'Angiò per la successione ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] periodo mantovano: G. B. Intra, Il cenobio di San Benedetto Po, Mantova 1897, p. 10; R. Bellodi, Il monasterodi San Benedetto in Polirone nella storia e nell' 1474], a cura di T. Leccisotti, in Miscellanea cassinese, 16-17, Montecassino 1939, v. ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...