Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] diSanto Stefano, con sede a Pisa. Fedele vassallo di Carlo V e di entro quei confini di cui si parla qui, le possedette trent’anni il monasterodi San Benedetto». opera spiccano le figure di s. Ambrogio (4° sec.), vescovo di Milano, cui si deve ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] di Ripoli. Studi e ricerche su un antico monastero, a cura di M. Gregori, G. Rocchi, Firenze 1985; F. Fiorelli Malesci, La chiesa diSanta Art; Filadelfia, Mus. of Art, Johnson Coll.), ad Ambrogio Lorenzetti - che, attestato per la prima volta in ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di Modena (Mus. Lapidario del Duomo), due lastre del ciborio della pieve di San Giorgio presso Sant'Ambrogiodimonastero fondato nel sec. 8°; nel vano del secondo piano, a una serie di immagini iconiche con teorie disanti, martiri e figure di ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] in una prevalente varietà di riprese ornamentali di per sé più rappresentative (S. Abbondio di Como, S. Ambrogiodi Milano; Arslan, del monasterodi Chiliandari al monte Athos e i c. in forma di bulbo dell'ambone della Santa Sofia di Ocrida), ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] alla Madonna di Hoven, della stessa bottega (Zülpich-Hoven, monasterodi Marienborn; Ornamenta della Vergine e quaranta disanti e vescovi, cui devono di s. Ambrogio (Erzbischöfliche Diözesan- und Dombibl., 39), scritti in una minuscola carolina di ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987, pp. 203-237; C. Bertelli, Sant'Ambrogiodi Carlo, la c.d. scuola di corte (v. Carlo Magno) e lo scriptorium del monasterodi Saint-Martin di Tours; quindi anche quelle di ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] diSanta Maria in Camuccia di Todi. Recupero, restauro, valorizzazione, a cura di capitolare del monasterodi S. di Pietro e Ambrogio Lorenzetti (v.) e anche con miniatori come Niccolò di Ser Sozzo (Neri Lusanna, 1977; 1985). Un nutrito nucleo di ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] monasterodi donne dedite alla vita evangelica, mentre a Tolosa, presso la chiesa di (La basilica diSant'Eustorgio, 1984). Ambrogio Lorenzetti dipinse sia le pareti del chiostro sia la sala capitolare. È da notare la frequentissima associazione di ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] la sua a., aureolata dal nimbo dei santi, venga accolta solo da angeli.Così l'iconografia di S. Ambrogio a Milano l'iscrizione esplicita il legame tra il corpo privo di morte di s. Francesca Romana nella cappella del monastero delle Oblate di Tor ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ) ha unificato sotto la sigla Ambrogio Maitani, fratello di Lorenzo, architetto capo del Comune di P. per quasi un trentennio lasciato il priorato perugino diSanta Croce a monte Bagnolo, si trasferì nel 1362 nel monastero sublacense del Sacro Speco. ...
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oblato1
oblato1 s. m. (f. -a) [propr. «offerto (a Dio)», dal lat. oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Nel medioevo, erano così detti coloro che erano consacrati a Dio sin dall’infanzia, per offerta (oblatio) dei genitori a un...