RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] quella volontà di azione e di potenza illimitate che è lo stato d'animo radicale della nostra civiltà", trasformando in mitologia quella che viene presentata come scienza positiva. ‟All'intuizione recisamente attivistica della vita e del mondo, che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] . Questa 'nuova visione del mondo', che prenderà campo nel XVIII sec. e forse ancora di più in (coordinate del punto) e t pensate come variabili indipendenti, si può scrivere:
da questa si ottiene l'equazione
che rappresenta la forma 'assoluta' ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] dei fucili.
La macchina, che sin dal Rinascimento è modello per la rappresentazione della "grande macchina della Terra", diventa riferimento per savants e philosophers. Si studia l'uomo come macchina, per potere costruire una macchina che somigli ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] mondo surrealista. Gli objets-types dei dipinti puristi di A. Ozenfant e di Le Corbusier sono utensili e strumenti del raccordo di questo o., avvertito come esterno e indipendente, con la rappresentazione. Le difficoltà di questo tentativo sono ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] come da quella recente ‒ ciò è dovuto tanto alla difficoltà di accedere ai testi quanto al radicamento e alla persistenza di una serie di pregiudizi storiografici. L'ostacolo maggiore èrappresentatovolontà interna. Non c'è, mondo.
Non è possibile ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] .
Nella tradizione astrologica medievale, Ermete è citato per lo più come colui che ha inaugurato una tradizione di rappresentazione delle immagini celesti: «i primi come Ermete e quelli che li seguirono come i costruttori di immagini » (Pietro ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] " (ff. 130-132) e, come vedremo, è probabile che questa distinzione fosse è dovuta alle sue posizioni ma alla sua immaginazione e alla sua volontà tutto che questa rappresentazione della caduta dei si allontana dal centro del mondo. Dal momento che la ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] fatto che l'anima e la volontà esercitavano il loro potere e delle forze si propose come un sistema conveniente di rappresentazionee calcolo, e, in alcune versioni, cancellò completamente i solidi, compatti e emotivi, del mondo fisico, e anche la sua ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] erappresentasse un'importante strategia per lo Stato, comevolontà di andare oltre le condizioni sperimentali per trattare in modo più approfondito questioni teoriche. Insieme, Kirchhoff e il mondo ordinario potesse essere analizzato e descritto in ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] sottolineate dal Sirri, non rendono completa ragione della volontà, presente nelle due tragedie, di rappresentazione favolosa e romanzesca, che scade a volte nel farsesco, degli exempla religiosi e pagani: ancora una volta, le ragioni dell'estro ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...