BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] art ne reprenne le sens du monde extérieur et de la magie, la Come all'estero, anche in Italia svolge un'intensa attività di conferenziere, di cui rappresentano i risultati migliori la commemorazione di Pirandello e della dispotica volontà della "gran ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] di noi è invisibile, i moti della nostra anima, le spinte della nostra volontà, perfino i nostri concetti, trasformandoli in fantasmi di persone. Questa oggettivazione dei sentimenti, dovuta anche alla tendenza di considerare la vita, il mondo, l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] le tragedie bibliche rappresentate nei teatri dei collegi gesuitici. Regolarmente integrato nelle attività educative, catechistiche e propagandistiche dei collegi gesuitici di tutto il mondo, il teatro degli Ordini si sviluppa come genere dalla metà ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] testuale, il tema della costruzione della torre di B. èrappresentato nell'Hortus deliciarum di Herrada di Hohenbourg dove, come nei citati avori di Salerno, alla raffigurazione dell'arca e del ritorno della colomba con il ramoscello d'olivo segue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni sulla natura del linguaggio animano la scena culturale tedesca tra la [...] concettuale, dell’evidenza intuitiva e sensibile delle rappresentazioni che vi sono trasferite dalla visione del mondoe della capacità di presa sull’affettività e sulla mentalità da parte del suo sistema fonetico. Così come non nega che ogni lingua ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] del Vasari, sottolineano con aperta ammirazione la modernità e la raffinata eleganza di queste dimore, "del magnifico palazzo di Poggio Reale", soprattutto, reso celebre dalla nota rappresentazione del trattato del Serlio, vero luogo di celebrazione ...
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La scienza in Cina: i Ming. Geografia e cartografia
Timothy Brook
Geografia e cartografia
La cartografia in Cina
I Cinesi di epoca Ming (1368-1644) consideravano le carte geografiche documenti affidabili, [...] La cosmologia tradizionale, che concepiva il mondocome un quadrato posto in un cielo circolare, era una lontana astrazione. Le relazioni spaziali che erano ritenute significative e perciò rappresentate sulle carte geografiche non avevano legami con ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] usato la sua storia personale come paradigma di un’America capace di rappresentaree sussumere il mondo nella sua interezza. «Sono Usa e delle loro imprese. Opera, qui, una certa funzionalità tra la volontà di Obama di sostenere e appoggiare con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] ’Alessandro del Piccolomini. Più legata al mondo borghese parigino appare La trésorière (1559) privato indipendente dalla volontà del sindaco. L’ostilità dei mercanti e dei maestri artigiani come George Peele e Thomas Nashe.
Le commedie rappresentate ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] una caricatura di sé medesimo e annuncia la propria volontà polemica. "In tutti i numeri della Frusta risuona quella voce di soldato imperterrito e collerico che ci è stato presentato nell'introduzione come il protagonista e l'autore del giornale. La ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...