MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] come Seneca e C. Socrate, non è mai realista ma profondamente convenzionale, simbolico. Esso è diretta espressione della volontàè importante, perché la foto, rappresentata in quanto tale (spesso in bianco e nero) è usata e concepita come le monde, ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] è il sogno, comeè il presentimento (ed anzi la volontà) di ciò che avverrà nell'ultimo: poeticamente quanto musicalmente. E le miserie del mondo. Tra queste, ecco quella della difficoltà di far rappresentare la sua opera. Eppure, W. è ridotto, dal ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] forme di civiltà vengono anche indicate come Weltbilder o Weltanschauungen, "visioni" o "rappresentazioni del mondo", secondo suggestioni di matrice diltheiana (l'intuizione poetica come vero motore della storia e la nozione di Erlebnis). La teoria ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] vi è descritta come finalizzata verso l'avvento del regno di Dio, così fra le culture tradizionali del Terzo Mondo orientatesi verso i nuovi profetismi (toccati in modo palese dalla lezione biblica), s'è aperta quella nuova rappresentazione lineare e ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] Rappresentazione di Abramo e Isacco" allestita nel 1449 dalla chiesa di Cestello a Firenze: come scenario v'è ci ha lasciate il suo mondo apparentemente classicheggiante, ricco di velocità meccaniche) e interiori (forze di volontà, stati psicologici, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] e rimase in mano al Ranieri; né la famiglia del L., rispettosa di quella che riteneva l'ultima volontàe rivelano una piena attitudine alla rappresentazione del mondo esterno con contorni decisi e ; a M. Scherillo, come prefazione ai Canti, Milano 1900 ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] è tra i primi esempî di tale voce nella letteratura. Nel mondovolontà delle popolazioni seguiva la istituzione d' un ospedale stabile int) tolato a S. Antonio eerappresentata l'accettazione d'un nobile, è del ricovero come al secondo e terzo ...
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TATTICA
Plinio FRACCARO
Sandro PIAZZONI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È il ramo dell'arte militare che riguarda la condotta delle unità terrestri, marittime, aeree nel combattimento.
La tattica [...] rappresentazione artistica. E sovente anche la massa ha la sua importanza e le sue ordinanze: essa è disposta per gruppi di tribù e di famiglie (Il., II, 362), e assume forme tattiche particolari, come agire secondo la sua volontà anche quando le ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...]
Il g., in quanto espressione della volontà politica di pianificazione dello sterminio di massa, rappresenta il lato più oscuro e tragico della storia del Novecento. Esso è infatti un delitto volontario e pianificato, commesso da uno Stato nell ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] di primi piani sfocati, usati come quinte, o con effetti di sovraimpressione Arbus sembra aver assimilato la volontà di andare oltre le forme rappresentato un punto di maturazione delle coscienze del mondo occidentale contro tutti gli orrori e ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...