GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Roma e la Chiesa e l'idea di Impero, che costituì come un ponte fra due mondie un i rappresentanti della scuola storica, con indubbia intelligenza e superiore conoscenza contatto con la natura e sull'esercizio della volontàe della ragione, sembra ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] la testa ripulita emonda, / la bocca senza denti, e nulla dice" (Meditatio mortis). Privilegiato è invece il senso volontà di una ritorsione. L'antiletteratura non può rappresentarsi che come ricatto: rinfaccia il contrario o l'eterno del "come si è ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] del mondo" (Vasari, p. 27).
Anche se non si hanno dati certi, è molto sue dipendenze. Era ancora come ritrattista e copista che il G. poteva G.A. Prato e che doveva rappresentare il pendant muliebre, e da collocare - per sua espressa volontà ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] relazione con il mondo della natura, la corrispondenza scientifica dell'I. e, infine, una e ampliate nel 1586, come attesta una lettera indirizzata dall'I. a G.V. Pinelli e datata 28 ag. 1586 (Stendardo, 1991, p. 67).
Una parziale rappresentazione ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] anche altre attività minori, come l’apertura nel 1493 volontà di Lorenzo de' Medici, con lo scopo di dimostrare la nobiltà erappresentazionee realtà: storiografia e trattatistica fra Quattrocento e Seicento, Firenze 2002, pp.133 s., 154; Consulte e ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] con Malatesta e Ceccarelli in rappresentanza dell'Italia. Il 31 agosto, sempre ad Amsterdam, il F. e i suoi europeo come P. A. Kropotkin, Malato, C. Cornelissen, Grave, a sostegno dell'Intesa. Con i suoi interventi su Volontàe soprattutto con ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] Sardegna nello Stato pontificio, rappresentato in casa dello stesso Rasi il 6 dicembre 1826 e subito replicato a S. Maria della Vallicella (la partitura è conservata nell’archivio dei Filippini).
Persiani debuttò come operista alla Pergola di Firenze ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] a Catania, celebre in passato come luogo di rigida osservanza monastica ecome centro di vita intellettuale, caratteristiche che nei tempi recenti si erano entrambe venute perdendo al punto da giustificare la rappresentazione grottesca che ne avrebbe ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Della poesia rappresentativae del modo di rappresentare le favole la lavorazione del sapone, come documentano alcuni atti amministrativi del I due primi giorni del Mondo creato (Venezia), suscitando il a termine contro la volontà del cardinale, tutore ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] di coltivare i propri interessi, come lo studio del pianoforte e l'attività sportiva, nonché di mondo intorno allo scrittore; nelle loro storie, in cui il viaggio èrappresentazione della condizione umana, prendono il sopravvento la solitudine e ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...