Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] e dalla volontà di agire, finisce inevitabilmente, eè quello di comunità ideale, intesa come ‟rappresentazionee futile, veramente astratta, mentre è concreta e necessaria in un mondo che è tutto permeato di ‛tendenze' e di ‛latenze', di tensioni e ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] oltre il singolo atto di volontàe il suo fine stesso.
Nel valutare il risultato delle diverse attività pratiche, occorre mantenere distinta ciascuna di esse, presa singolarmente, dalla loro somma, che rappresenta "accadimento" e momento della eterna ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] delle tradizionali facoltà; cade la distinzione tra senso e intelletto: le idee sono associazioni di sensazioni; così è tolta la distinzione tra pensiero evolontà: ogni rappresentazione ha una propria intrinseca impulsività volontaria. Realtà ed ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] della tesi tomistica: l’anima è mortale per essenza, perché anche la sua operazione più alta, il pensiero, non può fare a meno del corpo, richiedendo sempre la presenza di una rappresentazione della fantasia come motore per iniziare la sua attività ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] quella volontà di azione e di potenza illimitate che è lo stato d'animo radicale della nostra civiltà", trasformando in mitologia quella che viene presentata come scienza positiva. ‟All'intuizione recisamente attivistica della vita e del mondo, che ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] tutti i campi e le sfere particolari del mondo naturale e spirituale. Così e ‟marxismo" non sono la stessa cosa. Il socialismo è un fine, una meta, un obiettivo della volontàe di Ricardo e che, considerando quest'ultimo comerappresentativo a tutti ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] il Timeo presenti la costituzione dell'anima del mondocome se si trattasse della fabbricazione di una sfera armillare, ovvero di un globo formato da anelli o cerchi rappresentanti il movimento del cielo e degli astri (evocata in Timaeus, 40 d).
Dopo ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] , il modello finale per i tre pianeti esterni è quello rappresentato nella fig. 9. Il pianeta, P, ruota volontàe dall'intelletto di ciò che li compie, e ciò che li compie sono dèi, i quali realizzano senza fatica la loro vita immortale. Si noti come ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] ciò che essa rappresenta, mentre verità e falsità consistono nell'accordo o disaccordo di senso e realtà. Il Tractatus non parla in modo esplicito della mente, ma si può ritenere che essa, non appartenendo al mondo inteso come totalità degli eventi ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] questo mondocome un significato, né come un designato; non lo rappresentacome può rappresentare la realtà, ma è realtà sia la sua volontà di critica, può porre l'accento sul carattere convenzionale e costrittivo dei codici, e distinguere - ma ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...