FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] una posizione di "socialista rivoluzionario" (collaborò in questo periodo al settimanale milanese Il Viandante diretto da Paolo Monicelli).
Tornato alla Propaganda nel 1910, nel 1911 avversò l'impresa libica con una sostenuta campagna (che a ...
Leggi Tutto
GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] G. Hauptmann, Il risveglio di P.-E. Hervieu; seguirono alcuni lavori di autori italiani contemporanei, come La sorella minore di T. Monicelli, La fiaccola sotto il moggio di G. D'Annunzio, Notte di neve di R. Bracco. L'Orestiade di Eschilo chiuse la ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] Parigi di L. Emmer, impersonò il brigadiere Bottoni che tallona il ladro Totò in Guardie e ladri di Steno e del Monicelli, un solido personaggio non privo di originali e mordenti annotazioni di costume, e il capotreno dalla doppia vita in Signori, in ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] letteratura, ancora per quasi vent’anni, collaborando con numerosi registi italiani e stranieri, tra i quali Lattuada, Monicelli, Pasquale Festa Campanile, Franco Indovina, Yves Allégret, Ugo Tognazzi.
Alla luce dei buoni riscontri avuti con La ...
Leggi Tutto
FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] neorealistica.
Evidente vi risulta l'apporto di Cesare Zavattini (tra gli sceneggiatori, insieme con Stefano Vanzina [Steno], Mario Monicelli e Antonio Pietrangeli) e stretta è la parentela tra Anselmo ha fretta- lieve favoletta contro l'egoismo - e ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] d'Italia (ambedue del 1948), Tototarzan e Totò sceicco (1950); con altri registi: Totò cerca casa (1949, di Steno e M. Monicelli), Totò le Mokò (1949, C.L. Bragaglia), 47 morto che parla (1950, Id.), L'imperatore di Capri (1949, L. Comencini), Sette ...
Leggi Tutto
BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] Famiglie celebri italiane di Pompeo Litta (1820 c.), abbia inciso il Sipario del Teatro alla Scala (1821, da invenz. di A. Monicelli), la Cappella di S. Aquilino in S. Lorenzo (da dis. di Carlo Amati, incisa con Castellini) per le Antichità di Milano ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] morale pubblica che grida al demonio: fu un gran successo. I registi degli altri episodi erano De Sica, Visconti, Mario Monicelli. Un'esperienza riuscita. Fellini parteciperà a un altro film a episodi,Tre passi nel delirio, del 1968, cofirmato con ...
Leggi Tutto
BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] color puro" (catal., 1974).
Sempre tra il 1913 e il 1916 collaborò alle edizioni di libri per bambini che Tommaso Monicelli e Amoldo Mondadori pubblicavano nella "Bibliotechina de La lampada" prima a Roma e poi a Ostiglia per la casa editrice La ...
Leggi Tutto
LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] apertamente sindacalrivoluzionaria, il L. insieme con un nutrito gruppo di redattori del quotidiano (tra cui M. Bianchi, P. Orano, T. Monicelli, V. Panella e G. De Nava) entrò in rotta di collisione con Ferri. All'inizio del 1905 i redattori, de ...
Leggi Tutto
solito
sòlito agg. e s. m. [lat. sŏlĭtus, part. pass. di solere «essere solito»]. – 1. agg. a. Che non è diverso dalle altre volte, che è lo stesso di sempre; abituale, consueto: trovarsi, vedersi all’ora s., al s. posto; i s. discorsi, le...