Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] volta, come nata dal ṛta, oltre che come un’autorità morale. In seguito, questo postulato antropomorfico diventa subordinato a un monismo filosofico, per il quale il mondo deve la sua esistenza a un creatore, vale a dire a una causa primordiale unica ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] di origine.
Premessa
Notoriamente i rapporti tra diritto internazionale e diritto interno vengono ricondotti all’alternativa tra monismo e dualismo: il primo – nella sua accezione correntemente più diffusa – sancisce il primato formale del diritto ...
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MALE (fr. mal; sp. mal; ted. Übel "male fisico", Böse "male morale"; ingl. evil, ill)
Augusto Guzzo
Dei tre concetti di male che il Leibniz distingue nella Teodicea, quello che si presenta più spontaneo [...] in un Non-essere antagonista dell'Essere, in un male antagonista del bene, tante volte di tale dualismo ebbe ragione il monismo del bene, che presso Plotino in polemica con gli gnostici, e presso Agostino in polemica con i manichei, dimostrò che ...
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HEYMANS, Gerard
Guido Calogero
Filosofo olandese, nato a Ferwerd il 17 aprile 1857, morto a Groninga il 18 febbraio 1930. Dopo aver studiato giurisprudenza a Leida e filosofia a Friburgo in B., dove [...] in quello dell'etica, d'una serie di elementi a priori irriducibili all'esperienza; e riconobbe nella concezione del "monismo psichico", inteso nel senso dei Fechner e del Paulsen, la più verosimile interpretazione metafisica della realtà.
Bibl.: T ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] : nell'Ethica (1677) espose la sua articolata teoria della conoscenza e delle passioni o emozioni dell'uomo. Il suo monismo radicale faceva coincidere Dio con la Natura nella sua interezza; egli considerava il pensiero e l'estensione due attributi di ...
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Pensatore greco (sec. 5º a. C.). Scolaro di Parmenide, fu uno dei principali rappresentanti della scuola eleatica. Una testimonianza del suo pensiero è presente nel Parmenide di Platone.
Vita e pensiero
Secondo [...] indipendenza da ogni predicazione particolare, Z. tende a contrapporre agli argomenti del senso comune, che nel monismo parmenideo vede paradossalmente negata ogni evidenza e molteplicità fenomenica, la tesi che non minori assurdità derivano dalla ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] si sostituisce l'unità di un solo principio formale, "vero atto e vera forma di tutte le cose" (Causa, 183).
V. Il monismo bruniano: l'uno e i molti e la coincidenza dei contrarî. - "Mi par udir cosa molto nova", dice un interlocutore della Causa ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] psicologia britanniche, il F. approdava, con I fatti psichici della vita animale (Lucca 1880), ad una sorta di monismo antimaterialistico che, se per certi aspetti si allontanava dallo "spiritualismo vieto oramai ed impaccioso" di un Mamiani, teneva ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] , una significativa testimonianza della progressiva produzione extra-legislativa del diritto, che imporrà l’abbandono dell’attuale monismo statale anche nel campo della previdenza complementare e, in generale, della sicurezza sociale. La maggior ...
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Indirizzo di pensiero caratteristico del Circolo di Vienna (➔ Vienna, Circolo di), fondato sul programma, affermatosi soprattutto a opera di Neurath e Carnap, di riduzione di tutte le proposizioni scientifiche [...] di stati mentali e stati cerebrali (The ‘Mental’ and the ‘Physical’, in Minnesota Studies, 1956, 3) ispirate al monismo di Schlick e Russell, come uno dei principali motivi ispiratori delle diverse forme di materialismo e naturalismo cognitivo ...
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monismo
s. m. [der. del gr. μόνος «solo»]. – In filosofia, qualsiasi dottrina che tenda alla riduzione della pluralità degli esseri a un unico principio, a un’unica sostanza o a un unico processo, contrapposta al dualismo e al pluralismo:...