GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] , antiche e moderne, funzionale all'espansione mediterranea che egli vede come la strada privilegiata per interrompere il monopolio marittimo dell'Inghilterra.
Proprio in virtù della sua acuta riflessione pedagogica, Gioacchino Murat gli affidò nel ...
Leggi Tutto
La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] al governo continuava a prospettare l’obiettivo dell’edificazione della società comunista come mezzo per legittimare il proprio monopolio del potere; esso cercava di creare nelle masse un consenso pressoché completo su questo programma e sulla sua ...
Leggi Tutto
cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] di Edipo). Freud parte dall'ipotesi dell'orda primitiva: al suo interno il padre esercitava un dominio assoluto, che includeva il monopolio sessuale di tutte le donne. I figli, uccidendo e mangiando il padre, mettono fine a tale dominio, ma sono ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a una razionalizzazione degli assetti produttivi, dando vita a cartelli (per es. in campo bancario e petrolifero), o a monopoli di fatto (gas naturale), che svuotavano di sostanza l’impronta liberista, ma restituivano peso contrattuale ai settori ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] nuove prospettive, grazie anche a una svolta liberista del governo, che nel settembre 1999 ha annunciato la fine del monopolio pubblico e la privatizzazione di un certo numero di imprese e servizi. Tuttavia, l’espansione del settore secondario è ...
Leggi Tutto
Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] sovrapposizione della memoria alla storia, spostarono sul versante pubblico un dibattito che venne in parte sottratto al monopolio degli storici, costringendo questi ultimi ad adeguarsi alle regole di una semplificazione del giudizio storico in nome ...
Leggi Tutto
Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] aprendo ad altre imprese il mercato della produzione e dell'offerta dell'energia elettrica, pur mantenendo il monopolio della distribuzione. Inoltre fu previsto, come garanzia minima per attrarre investitori privati nazionali e stranieri, lo sviluppo ...
Leggi Tutto
SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] variegata e vivace − grazie anche alla costituzione, nel 1972, della State Film Corporation (SFC) che assunse il monopolio della distribuzione e dell'importazione giocando un ruolo importante nella promozione delle opere di qualità −, gli inizi degli ...
Leggi Tutto
SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] e dalla massiccia concorrenza sul mercato dei film di genere egiziani. A questo organismo (che dal 1969 ha assunto il monopolio dell'importazione sui film stranieri) e alla televisione si devono, all'inizio degli anni Settanta, i primi segni di una ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] sfavorevole; perché, dato l'ambiente più ristretto, nei confronti di Berna, si venne quasi a un regime di monopolio, che danneggiava fortemente i sudditi della campagna. L'esercizio della maggior parte dei mestieri del commercio e dell'industria ...
Leggi Tutto
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.