Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] del 1778, che concedeva a tutti gli Spagnoli il diritto di commerciare liberamente con le Indie, abolendo il regime monopolistico della Casa di Contratación di Cadice. L'invasione francese del 1808 (Barcellona fu occupata nel febbraio di quell'anno ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] e controllo da quelle di gestione (principio dell'autonomia imprenditoriale); trasformazione di un mercato d'offerta monopolistico, caratterizzato da un alto grado di coinvolgimento pubblico nella produzione dei servizi, in un mercato concorrenziale ...
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GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
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L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] repubblica, e dimostrava di poter esistere anche senza l'appoggio della metropoli, poiché abbandonando finalmente il sistema monopolistico, si cominciavano a lanciare i prodotti giavanesi sui mercati non olandesi. La Repubblica Batava, desiderosa d ...
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Generalità. Dopo che il concetto di oceano ebbe acquistata una consistenza scientifica (v. oceano), questo nome designò più propriamente nell'uso degli scrittori più antichi la superficie acquea che si [...] commercio tra l'Europa e le colonie era inceppato dalle norme restrittive emanate dai re spagnoli, sottoposto a un regime monopolistico che non lasciava libertà di movimento se non con il permesso della Casa de contratación di Siviglia, così doveva ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] è particolarmente grave nei casi, frequenti, di materie prime i cui prezzi non sono controllati da ampî complessi di tipo monopolistico o oligopolistico e nei paesi in cui i salarî gravitano su un livello di sussistenza, a causa della vasta ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] e dell'embargo posto dai paesi arabi nei confronti dei paesi che sostenevano Israele - ha tentato di fissare un prezzo monopolistico internazionale del petrolio (ma dal 1986 il fronte OPEC si è incrinato, perché uno dei membri più potenti, l'Arabia ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] , generalmente sotto la forma di ordini da dare alle imprese, al fine di porre termine a situazioni o pratiche monopolistiche.Altre norme sono state approvate in tema di intese - considerate in genere illecite, tali non essendo quelle che conseguono ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] di dissenso, ma, come socialista, affermava che essa non è una condizione necessaria. Lo sviluppo del ‛capitalismo monopolistico' metteva in pericolo, a suo giudizio, il principio della libertà di dissenso; egli pensava che soltanto una società ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] o lavoro) e sviluppo capitalistico, descritto non raramente, in modo rituale, con il ricorso al fatidico aggettivo ‘monopolistico’. Con una tale rappresentazione era ostacolata la nascita di una cultura industriale atta ad accompagnare il processo di ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] il rendimento più elevato strappato con il taglio dei tempi. Influenzata dalla concezione malthusiana del capitalismo monopolistico, ritenuto incapace di sviluppare le forze produttive, la CGIL sosteneva che la produzione industriale in Italia ...
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monopolistico
monopolìstico agg. [der. di monopolio] (pl. m. -ci). – Relativo al monopolio: privilegio m.; regime m.; anche, che opera in condizioni di monopolio: gruppo m.; impresa m.; con accezione partic., concorrenza m., forma di mercato...
cyberpunk
〈sàibëpḁṅk〉 s. ingl. [comp. di cyber(netic) «cibernetico» e punk (v.), qui prob. per significare «ribellione»], usato in ital. al masch. – Genere della narrativa e del fumetto di fantascienza affermatosi negli anni Ottanta del sec....