Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] un nuovo interrogatorio di M. in carcere, con l'intento di dimostrare che, a Roma, nel 645-646, la sua abiura del monotelismo gli era stata estorta con la forza da papa Teodoro, un piano che il prigioniero, pronto al supplizio e alla morte, contrastò ...
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Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato di Antiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] . Si fecero riconoscere come comunità separata dal califfo Marwān II (744-50). Secondo alcuni storici, aderirono al monotelismo, per rientrare nell’ortodossia nel 12° secolo. La comunità più importante era quella del Libano, che aumentò notevolmente ...
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VILFRIDO, santo
Pio Paschini
, Vescovo, nato verso il 634 nel regno anglosassone di Northumbria e morto il 3 ottobre 709. Dal padre fu inviato alla corte del re Oswy dove entrò nelle grazie della regina [...] , lasciò l'Inghilterra con Benedetto Biscop e giunse a Roma dove l'arcidiacono Bonifacio lo istruì sulla questione orientale (monotelismo) e sulla regola benedettina e lo introdusse presso papa Eugenio. Ritornò a Lione dove ricevette la tonsura dall ...
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AGNELLO, santo
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, santo. Vescovo di Napoli per ventun'anni (ca. 673-ca. 694; una maggiore approssimazione è impossibile, data la grande incertezza che regna circa la cronotassi dei vescovi napoletani [...] da papa Agatone, in preparazione del VI concilio ecumenico (III costantinopolitano), che avrebbe deciso intorno alla questione del monotelismo.
Nel "calendario marmoreo" di Napoli è menzionato, come santo, il 9 gennaio, giorno della sua deposizione ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] 7 novembre 680 al 16 settembre 681 e che contrassegnò il ritorno della pace tra Roma e Costantinopoli, ponendo fine al monotelismo. Il Liber pontificalis sottolinea che G., oltre agli atti del sinodo, portò dalla capitale dell'Impero anche l'ordine ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] - gli atti dei sinodo, tenutosi a Roma in quell'anno sotto la presidenza del papa Agatone, in cui furono condannatele dottrine monoteliche; e dopo aver fatto notare come, morto il 10 genn. 681 il papa Agatone, la sede romana fosse rimasta vacante sin ...
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Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarca di Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] loro sollevazione; festa, 21 dicembre.
3. Anastasio Apocrisiario, o nunzio, della Chiesa romana a Costantinopoli, combatté il monotelismo, fu esiliato (647), ricondotto a Costantinopoli (662), processato e torturato; di nuovo esiliato, morì l'11 ott ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] 'altro, esso consentì ad A. di intraprendere una mobilitazione generale dell'occidente per la lotta contro il monotelismo, che, adeguatamente promossa, doveva accrescere il peso della partecipazione romana ai lavori del sesto concilio ecumenico.
In ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] di un deciso avversario della sua politica religiosa. Quando nel 648 Costante II aveva preteso di porre fine alla questione monotelita proibendo con un editto, il Typos, ogni discussione in merito all'attività e alla volontà in Cristo Martino I gli ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] di un deciso avversario della sua politica religiosa. Quando nel 648 Costante II aveva preteso di porre fine alla questione monotelita proibendo con un editto, il Typos, ogni discussione in merito all'attività e alla volontà in Cristo, Martino I gli ...
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monotelismo
s. m. [der. di monotelita]. – Dottrina cristologica diffusa nella Chiesa bizantina nel sec. 7°, elaborata per superare le dispute attorno al modo di operare delle due nature in Cristo; storicamente nato come affermazione di monoenergismo,...
monotelita
s. m. [dal gr. μονοϑελῆται, plur., comp. di μονο- «mono-» e ϑέλησις «volontà»] (pl. -i). – Seguace del monotelismo. Anche come agg.: formule, dottrine monotelite.