FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] Parma, monsignor D. M. Villa, il 13 dic. 1873 e subito gli fu affidata, dal 5 febbr. 1874, la cura della parrocchia la Casa del popolo (chiamata in seguito: "Opera card. Ferrari": G. Paolucci, La Casa del popolo. Origini e vicende dell'Opera ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] Tolentino nella cappella omonima, fatta costruire nel 1613 da monsignor Vittorio Merolli archiatra di Paolo V Borghese, come ricorda civico di Fossombrone, provenienti dalla casa dei filippini, sono testimonianza delle spiccate doti in tal genere ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] C. (per quanto il Tommaseo soggiunga che la dimostrazione sotto la sua casa non fu dovuta al popolo, ma a borghesi, e ne attribuisca, del C., monsignor Lorenzo, anche lui musicista e appassionato collezionista di spartiti. Della parte riguardante la ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] d'haver sentito dalle sonore dita della bona memoria di Monsignor [Luigi] Gallo Vescovo d'Ancona valorosissimo f. 219; Loreto, Arch. stor. della Santa Casa, Cause trattate innanzi al tribunale della Santa Casa nel 1619, fasc. XIV; Cause trattate dal ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] Firenze presso Galileo, nella cui casa conobbe l’Aggiunti e il 1635).
Dedicata a monsignor Giovanni Ciampoli, è divisa Id., B. C. nello Studio di Bologna, in Atti e Memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] al papa Benedetto XI, seguendo le disposizioni lasciate da monsignor Angelo Lodovico Rampini per il tramite di don Luigi Paronetto direttore della Pinacoteca Vaticana dal 1918 al 1923.
In occasione VI centenario della traslazione della S. Casa a ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] intorno alla metà del secolo. Il G. si trasferì quindi in casa del mercante d'arte genovese Pellegrino Peri che intorno al 1664, incarico della decorazione del sottarco del transetto destro (cappella di S. Francesco Saverio), affidata da monsignor ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] , monsignor Ottaviano Corsini e l’abate Francesco Cavalcanti (poi dedicatario, con Pietro Giacomo Cima, della prima 1606 Strozzi, nella sua casa romana, «con dottissima conversazione s’intratteneva» col futuro autore dell’Adone (Carminati, 2011, p ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] esistenti tra l'aristocrazia milanese e la casa di Savoia.
La morte dell'arcivescovo K. G. Gaysruck indusse la municipalità arcivescovo, l'italiano monsignor B. Romilli, il C., d'accordo con gli altri esponenti della municipalità, lasciò che ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] la personalità del defunto nell'accademia che si teneva in casa del letterato e duca Annibale Marchese. E anche quest'orazione prima, in ordine di tempo, delle dediche a Tanucci il C. dà, atto a monsignor Celestino Galiani, il cappellano maggiore del ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...