Ševčuk, Valerij
Oxana Pachlovska
Scrittore ucraino, nato a Žitomir il 20 agosto 1939. Figura di spicco della 'generazione degli anni Sessanta' (šistdesjatnyky), ha mosso i primi passi come prosatore [...] Tepla osin′ (1981, Caldo autunno), Na poli smyrennomu (1983, Sul campo umile), Dim na hori (1983, La casa sulla montagna), Malen′ke večirnje intermezzo (1984, Piccolo intermezzo serale), Zolota trava (1984, Erba dorata), Barvy osinn′oho sadu (1986, I ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] estro per le ricostruzioni storiche. Diresse una trentina di lungometraggi e alcuni cortometraggi, fu supervisore alla regia (per Quelli della montagna, 1943, di Aldo Vergano, e per Il testimone, 1946, di Pietro Germi) e interprete, nella parte di sé ...
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MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] agli scontri del dicembre 1295 che videro Malatesta da Verucchio prendere il sopravvento sui suoi principali avversari, Ugolino e Montagna Parcitadi, e farsi signore di Rimini. Tale dato sembra quindi attestare che il M. fosse a quella data già ...
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BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] un molino nel territorio di Teramo.
Diffusasi la sua fama di condottiero, fu da papa Martino V nominato capitano della Montagna Bolognese per un anno (16 nov. 1427); nel 1433 venne creato da papa Eugenio IV connestabile e condottiero delle truppe ...
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Commediografo e romanziere italiano (Mantova 1891 - Milano 1941); combattente della guerra 1915-18, fu critico drammatico del Popolo d'Italia dalla fondazione al 1937, e quindi direttore del Gazzettino [...] impose con commedie satiriche e di costume che rispecchiavano acutamente i mutamenti della società italiana (I coccodrilli, 1956; Una montagna di carta, 1958; Un blues per Silva, 1957; Mare e whisky, 1959); la morte prematura interruppe la sua opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] , nel palazzo avito della madre Luisa Sipari. La famiglia del padre Pasquale proveniva da un altro comune dell’alta montagna abruzzese, Montenerodomo. Cresce a Napoli, dove risiedono i suoi, e vi compie gli studi ginnasiali e liceali. Nel luglio ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] , sposò Delfina Pugno, da cui ebbe una figlia, Elsa. Allo scoppio della guerra militò nel 1° reggimento artiglieria da montagna; poi, rimasto invalido, fu assegnato all’arsenale di Torino come disegnatore.
Nel 1919 si stabilì nel borgo sorto intorno ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] più urgenti in favore dell'agricoltura in tutta la regione ligure, dalla fascia costiera floricola e olivicola alla montagna, dalla edilizia rurale al credito agrario, dalle comunicazioni stradali ai trasporti aerei.
Il C. fondò e diresse alcuni ...
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Borrani, Odoardo
Pittore (Pisa 1833 - Firenze 1905). Figlio di un pittore paesaggista, trasferitosi con la famiglia a Firenze, nel 1849 lavorò ai restauri del Chiostro Verde di Santa Maria Novella e [...] , che si collocano tra gli esiti più limpidi della stagione della Macchia. Nel 1861, in compagnia di Raffaello Sernesi sulla montagna di San Marcello pistoiese, eseguì: Alture, Pascolo, La Raccolta del grano sull’Appennino. Con due di questi quadri ...
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Scrittore giapponese (Osaka 1899 - Zushi, Yokosuka, 1972). Nel 1924 fondò, assieme a Y. Riichi e altri giovani intellettuali, la rivista Bungei jidai ("L'epoca della letteratura"), portavoce di un movimento [...] successive, come Yukiguni (1935; trad. it. Il paese delle nevi, 1959); Yama no oto (1949; trad. it. Il suono della montagna, 1969); Senbazuru (1952; trad. it. Mille gru, 1965); Mizuumi (1954; trad. it. Il lago, 1983); Utsukushisa to kanashimi (1963 ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...