FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] che determinò la caduta di Castel Nuovo, occupato dai Francesi di Carlo VIII, e la riconquista da parte degli Aragonesi, episodio ricordato del camerario della Biccherna di Siena per la carta del Monte Vasone. Pochi anni prima, intorno al 1467, F. ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , 1879, nr. 1679) compresi per es. fra i beni di Carlo V (1338-1380) a quelli destinati alla raccolta dell'acqua per lavare , Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte, da via Monte Suello), mentre la coppa, più o meno svasata e tendente ad allargarsi ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] mondo, il c.d. Atlante catalano, offerto in dono al re di Francia Carlo V (Parigi, BN, esp. 30, cc. 3v-4r; Les fastes du , sec. 8°), all'interno del mondo tripartito, sono evidenziati il monte Sinai e la città di Babilonia (Miller, 1895-1898, III, ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] cattedrale di Noyon, 1240 ca.) e della Normandia (c. di Mont-Saint-Michel, 1225-1228; c. della cattedrale di Rouen, 1240 . de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153 ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] moenia a Napoli o il santuario di S. Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo -, ma che nell'area veronese trova un importante e del re d'Italia Pipino (m. nell'810), figlio di Carlo Magno. La costruzione del complesso monastico rilanciò il culto di s. ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Battistero di Parma e della Rocca di Angera, in Scritti in memoria di Carlo Volpe, Paragone 36, 1985, 419-423, pp. 10-16; G. pp. 144-152; id., Cantieri di aggiornamento. San Costanzo al Monte. Orta San Giulio. Sacra di San Michele e chiostro di Sant' ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] all'interno dell'edificio a lui riservato.L'interesse di Carlo Magno per le pratiche termali e i b. è documentabile pp. 529-530; G. De Tommasi, Cento anni di restauri a Castel del Monte, Continuità 12, 1978, pp. 3-40: 27; G. Bellafiore, La Zisa ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] p. 233), sostituito poi da quello di Leone III (795-816), finanziato da Carlo Magno (Lib. Pont., II, p. 8); Simmaco (498-514) ne eresse uno all'inizio di un altro manoscritto del sec. 13° del monte Athos (Dionisio, 105), dove il c. copre l'altare su ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] l'arbor palmarum (cap. LX), la palma (la Chiesa) sul monte Sion (la Terra Santa), i cui rami (le virtù) si come del resto anche le copie successive, quale quella realizzata per il re Carlo V e passata poi in proprietà del duca Jean de Berry (Parigi, ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] due grosse pile di pietra con rostri a pianta triangolare a monte e quadrangolare a valle, su cui si elevano torri merlate MCCCXXI, Céret 1892; A.B. Černý, Karlův most v Praze [Il p. Carlo a Praga], Praha 1902; G.A. Frank Knight, s.v. Bridge, in ...
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montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
sbancare
v. tr. [der. di banco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbanco, tu sbanchi, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin. ant., smontare i banchi dei vogatori di una certa imbarcazione, per es. di salvataggio, per sovrapporvene un’altra più piccola....