DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] A. Bagnoli, in La sede storica del MontedeipaschidiSiena. Vicende costruttive e opere d'arte, Siena 1988, pp. 484 ss.; Id., Donatello e Siena: alcune considerazioni sul Vecchietta e su Francesco di Giorgio, in Donatello Studien, Miinchen 1989, pp ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] Altemburg, la Sacra Famiglia con s. Giovannino della collezione del MontedeipaschidiSiena, nonché la Sacra Famiglia con s. Francesco del Museo di Montalcino (proveniente dalla pieve di S. Pancrazio ad Argiano). Devono, infine, essere inclusi all ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] riuscita.
Sono infatti datati 1628 il S. Antonio abate libera un'indemoniata (Siena, S. Domenico) e l'Estasi di s. Gerolamo del MontedeiPaschidiSiena, uno dei capolavori del M., dove oltre all'ineludibile riferimento al Caravaggio, qui al punto ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] nel 1846.
Nel 1843 il F. delineò una planimetria di tutto il fabbricato del MontedeipaschidiSiena nel castellare dei Salimbeni a Siena, indicando anche proposte di riadattamento e conservazione dell'edificio.
Qualche anno dopo l'architetto ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] la Maddalena e il S. Sebastiano delle collezioni del MontedeiPaschidiSiena, e la Venere con due amorini della Galleria Borghese di Roma, mentre nuovamente in direzione dei modelli improntati alla regolarità accademica e devozionale della Scuola ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] D., in La pittura in Italia.Il Quattrocento, Milano 1987, p. 738; A. De Marchi, in La sede storica del MontedeiPaschidiSiena, a cura di F. Gurrieri et al., Firenze 1988, pp. 320-322; L.B. Kanter, in K. Christiansen - L.B. Kanter - C.B. Strehlke ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, p. 630; L. Cateni, in La sede storica del MontedeiPaschidiSiena…, a cura di F. Gurrieri - L. Bellosi - G. Briganti - P. Torriti, Firenze 1988, pp. 323-329; La pittura senese nel Rinascimento ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] de la Renaissance à l'âge baroque, Paris 1986, pp. 11-69; A. Mauriello, Componimenti inediti di P. F. in un manoscrittoautografo del MontedeipaschidiSiena, in Filologia e critica, XII (1987), pp. 153-184; F. Glenisson-Delannée, Le triomphe des ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] Assisi (Gnoli, 1923) è opera ormai riconosciuta di Puccio Capanna; la tavola della chiesa dell'Istrice a Siena, oggi nella coll. del MontedeiPaschidiSiena (De Nicola, 1919), è opera del Maestro di Panzano (B. Berenson, 1930; Id., Ital. Pictures ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] coltura ital., Firenze 1898, p. 104; N. Mengozzi, Il MontedeiPaschidiSiena e le aziende in esso nunite. Note storiche, VI, Siena 1900, pp. 174 ss.; R. Accademia dei Georgofili, Catalogo delle memorie e comunicazioni scientifiche contenute negli ...
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pasco
s. m. [lat. pascuum: v. pascolo] (pl. -chi), ant. o letter. – 1. Pascolo, soprattutto come terreno: E fassi fiume giù per verdi p. (Dante); la città cui Pale empie di paschi ... tanta valle (Foscolo, con riferimento a Milano). Anche...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...