SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 50.000, e interesse del 5,75%, e nel 1589 il Monte Savelli, non vacabile, con capitale di 100.000 scudi e sovrano pontefice. Un corpo e due anime. La monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982; P.F. Grendler, L'inquisizione romana e l ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] den V. Internationalen Kongress für Vor und Frühgeschichte, Berlino 1961, pp. 1-2.
(D. Adamesteanu)
22. - Monte Raffe. - Centro fortificato assai probabilmente in età arcaica e nella seconda metà del IV sec. a. C. Un'altra fortificazione ebbe anche ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , il gruppo delle Muse proveniente dal Μουσεῖον del Monte Elicona, in Beozia47.
Per desiderio di Costantino, 20 L’evoluzione e le trasformazioni dell’insediamento urbano dall’età greca arcaica all’epoca ottomana sono state illustrate dalla recente ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1550), di nuovo di S. Pudenziana (1552), di S. Stefano al Monte Celio (1553) e infine di S. Prisca (1557). Con le 1935, Parma 1935, pp. 81-3.
F. Arese Lucini, Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] 1993, pp. 113-119. Per la bibliografia relativa ai monumenti di età costantiniana, si veda infra.
25 Nonostante in Paneg. 7(6)22,4 monastero della Theotokos, poi dedicato a Santa Caterina, al monte Sinai: si vedano al proposito I. Ševčenko, The Early ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] . 592). Il nuovo rinascimento, di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte dei sarcofagi.
La produzione di s. vittoria (XP-Victor) o il XP che consegna le leggi dal monte del Paradiso (s. di S. Sebastiano, attorno al 370). ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nell’Europa medievale, Atti del III Congresso internazionale di studi (Bari-Monte Sant’Angelo 2006), a cura di P. Bouet, G. Otranto, ed eccitano aspettative nuove, non tutte ortodosse, di una nuova età, non in Calabria e nel Mezzogiorno d’Italia, ma ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] è da osservare come Manso analizzi in profondità le fonti di età antica solo nella misura in cui tenta di far trasparire i che ravvisa in un intrigo ordito da Fausta la vera ragione a monte degli eventi. In tal modo egli si discosta ancora una volta ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] a Roma permangono per diversi secoli, lungo tutta l’Età moderna e fino ai nostri giorni, come modelli di cervi d’argento.
Un apparato festivo francese davanti alla SS. Trinità dei Monti, 1686
Un’acquaforte che misura 736 × 550 mm di Pietro Santi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] il terrore. Può anche darsi che i primi tempi dell'Età moderna non fossero così 'spaventosi' come molti storici hanno creduto Renaudot che era in parte agenzia di collocamento, in parte monte di pietà e in parte dispensario popolare; i suoi assistenti ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...