GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] ca. (Salerno, Mus. Diocesano). Si discute però se questa fonte sia giunta da Roma o da Costantinopoli per il tramite di Montecassino (Demus, 1949, pp. 251-258; Gunhouse, 1991, p. 230) e se abbia influito anche sui mosaici di Palermo, su quelli di ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] un testo risalente al tempo dell’incoronazione di Federico I, la Graphia attribuita a Pietro Diacono di Montecassino (1154 circa), rielabora i Mirabilia in senso filoimperiale, identificando (quasi provocatoriamente) il Laterano con il palazzo di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] basilica di Parenzo, 540 ca.), gli abati e altri chierici (pitture murali a S. Benedetto di Malles, sec. 9°; Desiderio da Montecassino, nel ruolo di committente, nell'abside di Sant'Angelo in Formis, 1058-1073) che tramandano il loro r. con in mano ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] alla semplificazione geometrica di modelli paleocristiani e medievali, che trovò in Italia limitata diffusione (cripta di Montecassino) ma fu apprezzata dal giovane Montini45. Nella decorazione delle chiese prevalevano i modelli medievali, notevoli ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] alle basiliche romane paleocristiane e a quelle più recenti del sec. 12° (Raspi Serra, 1972) o, secondo altri, alla Montecassino di Desiderio. In entrambe le chiese, fatte salve le dimensioni più ridotte di S. Maria Nuova, si ritrova infatti un ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] coloni invogliò i Campani a definire i propri, indigeni. Si definirono aree di santuari: nella stessa Capua, a Montecassino, alle foci del Garigliano, a Cales. In questi santuari gli indigeni praticavano il culto, presentavano offerte alle divinità ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] se impropriamente, si denomina cosmatesca. Il ruolo di tramite viene generalmente indicato nel celebre pavimento dell'abbazia di Montecassino (1066-1071), noto da un disegno settecentesco e da una serie di frammenti rinvenuti dopo l'ultima guerra ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] nei codici scientifici dello pseudo Apuleio e di Sesto Placito (Grape-Albers, 1977). Nel codice di Rabano Mauro a Montecassino (Bibl., 132), miniato in età romanica, possono essere individuati alcuni schemi figurativi che costituirono in seguito una ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] e temporali, riuniscono i coloni in borgate per la coltivazione delle terre e, nel caso di alcune abbazie, come quella di Montecassino o di Farfa, si arricchiscono di territori così estesi da costituire veri e propri Stati, dei quali l'abate è il ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] Century French Façades (tesi), Michigan Univ. 1984; M. Reuter, Text und Bild im Codex 132 der Bibliothek von Montecassino: ''Liber Rabani de originibus rerum'', München 1984; C. Frugoni, Le lastre veterotestamentarie e il programma della facciata, in ...
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cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...