Tassoni, Alessandro
Marziano Guglielminetti
Poeta e scrittore (Modena 1565 - ivi 1633). La Commedia è una delle opere - ma non tra le più importanti - su cui si formò la sua educazione letteraria, come [...] (e non solo in questa occasione, se, prosegue il T., " finse medesimamente all'inferno Bonifazio papa, il conte Guido da Montefeltro e Farinata degli Uberti, uomini di valor essemplare... e quello che mi par più enorme, Bruto e Cassio, uccisori d'un ...
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letigio
Antonio Lanci
Si registra in Pd V 15 Tu vuo' saper se con con altro servigio, / per manco voto, si può render tanto / che l'anima sicuri [" assicuri ", " garantisca "] di letigio.
Il termine [...] un diffuso modulo leggendario medievale, si svolge fra s. Francesco e un d'i neri cherubini per il possesso dell'anima di Guido da Montefeltro (If XXVII 112 ss.), ovvero fra l'angel di Dio e quel d'inferno, alla morte di Bonconte (Pg V 104 ss.). Per ...
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loico
Alfonso Maierù
Occorre due volte: Cv IV X 6 avvegna che, secondo la fama che di lui [Federico di Svevia] grida, elli fosse loico e clerico grande, e If XXVII 123 Forse / tu non pensavi ch'io loïco [...] , giacché si discute di un atto, quale il definire, che tradizionalmente è assegnato al loico. Nella seconda, nel racconto di Guido di Montefeltro, il demonio smaschera il calcolo utilitaristico applicando semplicemente le regole della logica. ...
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compagnìa di ventura Nome attribuito dal 14° sec. ad associazioni di mercenari, che si mettevano al servizio delle monarchie, desiderose di milizie indipendenti da ogni vincolo feudale per far valere [...] celebri capitani di compagnie di ventura si ricordano: Bartolomeo Colleoni, Braccio da Montone (1368-1424), Federico da Montefeltro, Francesco Bussone detto il Carmagnola, Erasmo da Narni detto il Gattamelata, Francesco Sforza, Giovanni de' Medici ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] all'aspra sua lotta contro Sigismondo Pandolfo Malatesta, che, dopo varia contesa (1460-63), fu battuto da Federico da Montefeltro e perdette Fano e Senigallia, rimanendo solo padrone di Rimini. Ma il fiaccare il turbolento signore, come il reprimere ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] ripresa. Il C. puntò verso Parma, nel tentativo di attaccare Milano prima che la lega potesse intervenire. Ma Federico da Montefeltro fu più rapido e il 25 luglio lo costrinse allo, scontro nei pressi di Molinella. La battaglia ebbe esito incerto e ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] . al servizio di Cesare Borgia fu quella di recarsi a Urbino, insieme con Paolo Orsini, per trattare la resa del duca Guidobaldo da Montefeltro. Giunto a Imola il 26 nov. 1502 e incontratosi con l'Orsini, partì con lui per Urbino il 29 novembre, dove ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] per lo avenire dove io sum al presente uguale". Ma l'11 novembre di quell'anno Brescello, assediata da Federico di Montefeltro, era costretto alla resa, e il 14 il condottiero dichiarava decaduti i Correggio, che avevano tardato a far atto di ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] 2005, pp. 175-180 n. 46; L. Pisani, ibid., pp. 121 s. n. 22; J. Höfler, Il Palazzo Ducale di Urbino sotto i Montefeltro (1376-1508), Urbino 2006, pp. 83-89, 107-113; L. Pisani, Nell’orbita di Andrea del Verrocchio: appunti per la scultura a Pistoia ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] nell'Umbria meridionale, a Collelungo, presso Todi; appare in buoni rapporti col Piccinino e col conte d'Urbino, Guidantonio da Montefeltro, alle cui dirette dipendenze si trova; sembra che abbia ottenuto dall'uno e dall'altro licenza d'andarsene e d ...
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rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...