BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] , disceso nel frattempo in Italia, per rinnovargli l'offerta di ospitalità e la richiesta di intervento nella questione di Montepulciano. Neanche l'esito di questa seconda ambasceria presso Massimilano è noto: si sa tuttavia che Siena mandò al re ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] e sulla tendenza a non valutare le conseguenze delle eccedenze di spesa rispetto ai bilanci preventivi.
Il C. morì a Montepulciano il 27 ag. 1972.
Fonti e Bibl.: Roma, Ministero delle Finanze, Ragioneria generale dello Stato, Ufficio personale delle ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] S. Maria degli Angeli, perché permettesse al C. di occuparsi della cosa (A. Ghinato, p. 207). Nel 1467 il C. predicò a Montepulciano, dove fondò il Monte di Pietà, poi a Terni: qui il 10 di ottobre il Consiglio generale di quella Comunità nominava le ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a doppio ordine. Gl'immediati precursori della facciata a due ordini sono i Sangallo: Antonio il Vecchio in S. Biagio di Montepulciano, Antonio il Giovane nel progetto di S. Pietro e Guidetto Guidetti in S. Caterina dei Funari (1560-64). Il Vignola ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] governo per una azione diplomatica diretta alla cessazione delle ostilità nella Val di Chiana fra i Comuni di Chianciano e Montepulciano. La sua attività di commissario continua fino al febbraio del 1555; poi se ne perdono le tracce proprio durante ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] a Piero de' Medici e fu poi caldissimo partigiano del Savonarola; Piero (1441-99) fu per la repubblica commissario contro Montepulciano e contro Pisa (1495-1496) e, come uno dei capi dei Compagnacci, trasse in arresto il Savonarola (1498); Rinaldo ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] a D., la paternità ne è stata riconosciuta congetturalmente, dando fede per le lettere in v alla testimonianza di ser Francesco da Montepulciano che, accogliendole nel corpus dantesco, le seppe o le giudicò di D., e fondandosi per le lettere in l su ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] essere lui invece il messer Iacopo Modesti, nominato da Machiavelli come uno dei capi di una congiura ordita in questo periodo a Montepulciano per staccare la città dal dominio fiorentino e portarla in quello senese.
Il M. era a Prato nel 1512 e fu ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] con i loro oppositori. Nell'aprile del 1372 partecipò addirittura a un tentativo di strappare a Siena il controllo su Montepulciano a vantaggio della Chiesa. Dopo la scoperta di questo "trattato" non risulta che G. sia più tornato in Toscana, essendo ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] al pontefice Pio II in viaggio verso Mantova, sede della Dieta cristiana contro gli infedeli. Divenuto podestà di Montepulciano nel 1461, mantenne i rapporti con l'ambiente fiorentino come testimonia una lettera inviatagli da Alamanno Rinuccini il ...
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montepulciano
s. m. [dal nome della località omonima, in prov. di Siena]. – 1. Vino (propr. vino nobile di Montepulciano) prodotto nella zona di Montepulciano con le uve del sangiovese grosso (prugnolo gentile), canaiolo nero, malvasia del...
poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...