La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La terra
Vera Dorofeeva-Lichtmann
Guo Wentao
La terra
I testi geografici ufficiali dalla dinastia Han alla dinastia Tang
di Vera Dorofeeva-Lichtmann
Nella [...] descrizione dettagliata delle Nove prefetture che apre il testo e ne costituisce più dellametà.
Il capitolo ) di Sima Qian (145-86 a.C. ca.). In seguito il Classico dei monti e dei mari ha subito un intenso lavoro editoriale a opera di Liu Xin (?-23 ...
Leggi Tutto
Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] di 200 oggetti d'oro, argento, giada e vetro dellametàdell'VIII secolo; nel 1982 un migliaio di oggetti d'argento su circa 40 km2, è la tomba imperiale scavata nel fianco del Monte Ling, in modo tale che, dominando i circostanti terrazzi di löss ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] p. 76). Notevole il fatto che più dellametà (quarantadue) delle testimonianze proviene dalla Toscana (inclusa la Corsica), di sorda dopo N. A sud di una linea che va dai monti Albani a Trevi in Umbria a Giulianova in Abruzzo (biango 'bianco', ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] nel 31 a.C., dopo la battaglia di Azio. Risale certamente alla metà del I sec. a.C. la costruzione degli impianti urbani di Verona a est, protetta a nord dalla catena montuosa dei Montidella Vena (Cicarija), era abitata già nel Paleolitico (San ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] della Terra Santa, per quanto rinnovato a cavallo dellametà del sec. 15°, rappresenta una sintesi delle tendenze costruttive dell dei luoghi, come i valichi di alte catene di monti, assumevano un più marcato carattere di alloggio per viandanti ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] montidella Luna, dei satelliti di Giove e delle fasi di Venere invalidavano il geocentrismo della cosmologia aristotelica e dell'astronomia tolemaica. L'osservazione delle montuosità della un taccuino compilato verso la metà degli anni Sessanta del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] trovarono nelle rocce raccolte vicino Jaramillo Creek, nei Monti Jenez del New Mexico, negli Stati Uniti, e della Galassia. La quota di tempo riservata alla radarastronomia per l'uso dell'antenna di Arecibo scese dal 10% ca. dellametà degli anni ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] Palestina, in Anatolia, in Alta Mesopotamia e lungo le pendici dei monti Zagros. In queste regioni la semina dei cereali avveniva tra novembre in affitto a funzionari e sacerdoti in cambio dellametà del prodotto. Parcelle più piccole venivano da ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] rappresentata dalla Rājataraṅginī ("Fiume dei Re"), cronaca in sanscrito dellametà del XII secolo, che evidenzia una relazione con alcune note e medievali e le pendici meridionali dei monti Siwalik, caratterizzati da siti preistorici, costituisce ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] pianta quadrangolare e porte al centro dei lati (Ostia, dellametà del IV sec. a. C.; Pirgi, forse del Hyblaea); Not. Scavi, 1915, p. 227 ss. (Adernò); 1936, p. 469 ss. (Monte Castellaccio); 1943, p. 275 ss. (Pompei); 1955, p. 346 ss. (Lentini); 1959, ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...