GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] signori da Montagnone, il cui feudo era localizzato nei monti padovani, verso Monselice, potevano vantare come progenitrice, secondo più antico della parlata padovana, precedente all'influsso veneziano che si manifestò intorno alla metà del Trecento. ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] fino al 1825 palazzo Potenziani (poi Lazzaroni) in via dei Lucchesi, in seguito in via Montedella Farina 366, divenne un salotto letterario, meta di musicisti, poeti, critici, cantanti e letterati, tra i quali ricordiamo F. Mendelssohn-Bartholdy e ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] consegnata solo la metà del premio. V. Alfieri, Lettere, Torino 1903, pp. 317 s.; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, IV, Firenze 1929, p 1981, pp. 110, 112; Atti dell’Accademia della Crusca. Ruolo degli accademici residenti e corrispondenti ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] U. P. e la commedia umanistica tra la fine del XIV e la metà del XV secolo, in Spettacoli studenteschi nell’Europa umanistica, a cura di M. - C.M. Monti - P.G. Schmidt, Milano 2005, pp. 879-909; P. Viti, Identità e varianti dell’Umanesimo, Lecce 2009, ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] sfondo della guerra tra Totila e i Bizantini (metà del VI secolo) vivono temi e valori della società della guerra tra Orsini e Colonnesi, corrisponde la labilità geografica: le zone d’azione principali rimangono quelle ben note al Pasini, tra i Monti ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] capitava; riguadagnò quindi i suoi monti per i lavori agricoli estivi. esser giacobino almeno "per metà") e le popolazioni povere Vià, Un contadino poeta: V. D. nel primo centenario della morte, in Il Gazzettino illustrato di Venezia, 16 luglio 1922, ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] già stancata o vendicata del marito, ed il Monti, incertissimo dell'avvenire, era certo timoroso di non compromettere il giovinette spose, dedicata alla duchessa, "bella del Tebro". Nella prima metà del 1787 la F. rimase incinta, per la quinta volta. ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] Nel 1764 seguì l'edizione completa delle Bucoliche, in terzine, con i tipi di Monti. L'opera fu accolta con vita e le opere di P. M. e la corte di Parma nella seconda metà del secolo XVIII, Piacenza 1899; G. Capasso, Il collegio dei nobili di Parma. ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] già dal 1690.
L'Archivio dell'Arcadia presso la Biblioteca Angelica di S. Fermi, Postille inedite di Vincenzo Monti alle rime di alcuni arcadi piacentini, in 256; Le istituzioni dei Ducati parmensi nella prima metà del Settecento, a cura di S. Di Noto ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] G.B. Niccolini, V. Monti, A. Manzoni, e ritrovò nel Pindemonte l'amico della giovinezza. Con alcuni strinse rapporti, dopo altri giri, si stabilì a Venezia dove trascorse il resto dell'anno. La prima metà del 1839 lo vide ancora a Milano e a Torino, ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...