FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] sua attività letter., in Archivum Franc. histor., LXII (1969), pp. 119-122; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Montidipietà, Vicenza 1974, pp. 69, 106-112 e passim;W. A. Copinger, Supplement to Hains Repertorium bibliographicum, I-II, ad Indicem ...
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MARCELLO, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'11 apr. 1602, secondogenito di Antonio di Giacomo e di Loredana Foscarini di Angelo. La famiglia, del ramo residente nella parrocchia di S. Tommaso [...] che "qualche lontana relegatione de gli ostinati sarebbe molto fruttuoso". Grave risultava l'indebitamento dei Montidipietà, degli ospedali e delle scuole di devozione "perché non sono eseguite le regole a loro buona direttione instituite". Pure la ...
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COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] lo dice morto a Roma. Il C. si era sposato con Maddalena di Paolo Montesperelli; dal matrimonio nacquero Fortunato, celebre francescano fondatore e propagatore diMontidipietà, e Bonifacio, il cui figlio Ivo insegnerà diritto a Perugia alla fine ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] bolognese d'appello. Curò inoltre le cause dei canonici di S. Giovanni in Monte e di S. Maria di Monteveglio, di cui divenne procuratore, così come dei Montidipietàdi Bologna e di Budrio. Dal 1557 affiancò all'impegno professionale un'attività ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] , in aiuto alla battaglia iniziata da Bernardino da Feltre in favore dell'istituzione dei Montidipietà, scrisse un parere a favore dell'istituzione dei Monti a Perugia e a Mantova, il De mutui datione Communitatis Perusine ac Communitatis Mantuane ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] santo con l'intervento delle maggiori autorità.
Nel 1777 divenne governatore del Montedipietà, quando già si cominciavano ad avvertire anche in Sicilia i propositi del governo di Napoli di un maggiore controllo sugli enti morali (nel 1781 avvenne l ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] essa le ragioni della loro grandezza; a distanza di mezzo millennio Vincenzo Monti, che pure sembrò a molti dei suoi di lui: ma questa razionalità si fa passione di comunicarsi, diventa pietà o sdegno per chi pensa e opera al di fuori o contro di ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] di G. Parini e di V. Monti, da lui conosciuto personalmente, nonché delle letture di Virgilio, di Orazio e di Dante; e si situa sullo sfondo di un razionalismo di tempra ancora settecentesca e di Promessi sposi, la stessa pietà per gli oppressi è ...
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Nome con cui è noto il pittore Pietro di Giovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] prime opere romane, che rivelano influenze di Michelangelo e Sebastiano del Piombo: la Pietà (1517-18, S. Stefano del con quattro angeli); dal 1524 al 1527 fu attivo a Trinità dei Monti (lunette con la Visitazione, la Carità e la Fede e arco con ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di nomina regia, quella, del 21 luglio 1542, Licet ab initio. Un deciso imbocco controriformistico questa: non più pietà dalla Camera apostolica ai titolari dei "luoghi" dei Montidi Fede. Si consolidano, nella riscossione dei tributi e nella ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...