BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] sue Memorie. Fra queste è particolarmente interessante quella letta l'11 giugno 1788 intorno alle "cagioni fisiche e morali" della diminuita produzione granaria in Sicilia rispetto all'antichità, e ai mezzi per accrescerla. Con lo Zucchini, verso ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] (in Scritti storici, II, pp. 174-229), nella quale ricostruì le dolorose vicende cui aveva partecipato, ricercandone le cause nelle condizioni morali dell'esercito e del paese, e nel 1822 il Mémoire sur la Sicile e il Mémoire sur le Royaume de Naples ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] ). Fu in quest'ultima, in certo modo ribaltando i dettami della tradizione, che Selvatico riconobbe i più importanti compiti morali e civili. La critica ottocentesca vide nella produzione dell'I. un punto di equilibrio adeguato e conveniente fra i ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] - sia pure poco differenziate - della Vita di Alberico, e ancor più in una epitome, che puntando solo all'elogio delle virtù morali perde completamente di vista i dati biografici.
La raccolta di miracoli (B H L, 2242), caratterizzata anch'essa da una ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] nazista di Roma (durante la quale il D. trovò rifugio in un istituto di suore) fu determinante per la sua scelta morale; ma va altresì ricordato l'aiuto che ricevette anche da un altro dei suoi allievi, Rinaldo Orecchia, anch'egli cattolico fervente ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] una sovvenzione del Confalonieri, cominciò la vita americana, che fu una serie di delusioni per un uomo sfinito dai patimenti fisici e morali del carcere e non più in età di accettare con entusiasmo un nuovo ritmo di esistenza: a ciò si aggiungeva la ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] nel 1865 allorché insieme con la capitale vi si trasferiva la sede del ministero. Le sue doti culturali e le qualità morali lo fecero ben presto apprezzare, e fu stretto collaboratore dei ministri M. Amari, L. Natoli, C. Correnti e D. Berti. Nel ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] bella in mezzo a caratteri che non si poggiano su contrapposti morali e sopra una dialettica di collisioni" (ibid.).
Nel 1858 non violi la giustizia, una legge che non calpesti la morale, questo lo spirito novello ... a cui tutte le istituzioni ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] , vanno ricondotte alle componenti antropologiche, religiose ed etiche che rendono l’uomo, nella sua libertà e operosità, soggetto morale e causa efficiente delle leggi economiche e delle relazioni sociali.
Il 20 marzo 1878 ottenne per concorso la ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] Van de veroordeling der 65 lakse proposities in 1679 naar de veroordeling van de 31rigoristische proposities in 1690, in Misc. moralia in honorem... Arthur Janssen, Gembloux 1948, I, pp. 97, 105; Id., P. Patrice Duffy et sa mission antijanséniste, in ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...