La varietà degli oggetti usati per vestirsi e adornarsi. Rientrano in questa denominazione non solo gli indumenti propriamente detti, ma anche gli accessori e i gioielli.
Storia
L’a., bene primario legato [...] visivamente anche l’appartenenza a un gruppo. Abbigliarsi secondo la moda somma valenze estetiche e pratiche, sociali e morali (queste legate al senso del pudore, alle critiche contro le spese eccessive fatte per indossare anche scomode bizzarrie ...
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Industriale e mecenate italiano (Milano 1887 - Gargnano 1942). Proseguendo le tradizioni familiari, condusse a grande sviluppo l'azienda avita (Soc. Fratelli F.), specializzata nell'industria e commercio [...] F."), e conferisce annualmente premi nei seguenti campi: 1) scienze morali e storiche; 2) scienze fisiche, matematiche e naturali; 3 . Può essere inoltre assegnato, ogni cinque anni, un premio per un'impresa di eccezionale valore morale o umanitario. ...
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chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] e divulgativa esposizione di soggetti filosofici. Gli opuscoli morali di Plutarco, le epistole e qualche trattatello di varie tendenze del s.: quella etica che datava dalle epistole morali di Seneca, quella umoristica che era fiorita nei capitoli, ...
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In farmacologia, ogni prodotto naturale, vegetale o animale, contenente uno o più principi attivi (alcaloidi, glicosidi, saponine, oli essenziali, sostanze amare, purgative, aromatiche ecc.) e che pertanto, [...] di chi ne fa uso, e sulla condizione di dipendenza che esse tendono a indurre.
Per gli aspetti medici, morali, sociali e giuridici connessi con l’uso, l’abuso, la disponibilità, la prevenzione della d. ➔ stupefacente e tossicodipendenza; per ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] nei suoi diversi versanti, il problema della m. primitiva trascende le sue implicazioni cliniche (e morali) per rivestire anche un estremo interesse economico, in considerazione soprattutto delle negative ripercussioni sulla capacità lavorativa ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] Commerce, Proceedings of the first congress, Paris 1921, p. 173; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926: scienze morali, storiche e filologiche, I, Roma 1977, p. 351; L. De Rosa, Storia del Banco di Roma, II, Roma 1982-83, pp ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] 1940, ad ind.; Linificio e canapificio nazionale 1873-1948, Milano 1949, ad ind.; G. Rosa, Il mito della capitale morale, Milano 1982; C.G. Lacaita, L’intelligenza produttiva. Impren-ditori, tecnici e operai nella Società d’Incoraggiamento d’Arti e ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] nel Lombardo-Veneto nella prima metà dell'Ottocento, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali, lettere ed arti, CL (1991-92), pp. 46 s.; Ferrovie in Lombardia tra Ottocento e Novecento, a cura di S. Zaninelli ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] (v. Melossi e altri, 1977; v. Micheli, 1981).
Si è così alimentata una cultura operaia che ha fornito le basi morali alla solidarietà di classe (specie nelle più antiche comunità industriali, quelle minerarie: v. Dennis e altri, 1956; v. Seidman e ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...